L'ex arbitro Iannone: "Arbitro Giua era anche posizionato male e con visuale non libera"

L'ex arbitro Iannone: "Arbitro Giua era anche posizionato male e con visuale non libera"TuttoNapoli.net
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 10 febbraio 2020, 11:00Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
Nel corso di Piùenne è intervenuto l'ex arbitro Antonio Iannone sul calcio di rigore non assegnato per il possibile 2-2 del Napoli

Nel corso di Piùenne è intervenuto l'ex arbitro Antonio Iannone sul calcio di rigore non assegnato per il possibile 2-2 del Napoli: "Giua con un atteggiamento presuntuoso ha confermato la sua idea a velocità naturale, ma era posizionato anche male, lontano dall'azione e senza neanche la visuale libera per vedere l'anticipo di Milik sul difensore. Viene ingannato forse dalla caduta di Milik, ma il giocatore può cadere come vuole, non significa nulla. Il fallo è netto perché Milik anticipa il difensore che entra in ritardo e lo prende, tutto il resto non interessa. Abisso al VAR? i dialoghi non mi interessano, conta il pragmatismo L'arbitro doveva essere sveglio, simulare al limite lui stesso la chiamata e andare alla review.

Non cambiano decisione per non perdere punti dagli osservatori arbitrali? L'arbitro scende in campo per prendere le decisioni più corrette, poi come ci si arriva interessa poco all'osservatore arbitrale. A tutti interessa una direzione corretta. Più penalizzato come punteggio con questo errore o cambiando la decisione arbitrale? Se Giua avesse avuto l'umiltà di andare al VAR e cambiare la decisione, ora tutta Italia commenterebbe la sua umiltà nel rivedere il proprio giudizio. Ma non si vuole semplificare la situazione e non sappiamo neanche se il VAR l'ha richiamato o se lui non è andato. io avrei persino fatto finta di un colloquio e sarei andato a vederlo".