Pres. Fiorentina e la lezione anche per i napoletani: "C'è il fair play e anche se non ci fosse chi ci mette i suoi soldi?"

Pres. Fiorentina e la lezione anche per i napoletani: "C'è il fair play e anche se non ci fosse chi ci mette i suoi soldi?"TuttoNapoli.net
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 6 settembre 2019, 12:00Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
Nella lunga intervista concessa da Rocco Commisso al Corriere Fiorentino, il presidente della Fiorentina ha parlato anche di come far aumentare i ricavi

Nella lunga intervista concessa da Rocco Commisso al Corriere Fiorentino, il presidente della Fiorentina ha parlato anche di come far aumentare i ricavi della società: "Come si può fare una squadra dove i giocatori si prendono ai prezzi che li ha presi l’Inter o la Juventus se non ci sono gli incassi? È impossibile col Fair Play, ma anche se non ci fosse nessuno sarebbe così pazzo da mettere tanti soldi se non ci sono i ricavi: non potrebbe avere perdite all’infinito e prima o dopo smetterebbe. Quindi è molto importante incrementare i ricavi.

Come possiamo farlo? Qui siamo a Firenze, ci sono turisti, i cinesi per esempio, che tra le cose della città vengono pure allo stadio, magari comprano una maglietta. Dobbiamo estendere il nostro marketing nel new world of sports . Non siamo come negli Stati Uniti dove sei famoso per “nascita” anche se perdi. I Knicks ad esempio non vincono dal ’73 eppure la loro è la franchigia più valorizzata nel basket insieme ai Lakers. Tre miliardi di dollari per una squadra che non ha vinto niente. E perché? Perché a New York se vuoi uno sky box al Madison Square Garden ti costa 1,5 milioni di dollari all’anno. E loro con ventimila posti fanno un incasso incredibile. È merito della franchigia. Bisogna lavorare sull’internazionalizzazione del marchio, per esempio in Cina, dobbiamo increase our brand , posso anche sbagliarmi ma sono io che mi assumo i rischi".