Sabatini spinge Conte: “Napoli meglio della Juve! Ha soldi e De Bruyne, a Torino torna Kostic"

Il giornalista Sandro Sabatini sul suo canale Youtube commenta le ultime vicende relative alle panchine con il Napoli che attende la risposta di Conte che sembra orientato a restare in azzurro almeno per un'altra stagione: “Sembrava tutto pronto per il divorzio senza lacrime, ma in giorni così emozionanti per il mercato degli allenatori sta succedendo qualcosa che in questo caso era anche prevedibile: Conte va verso la permanenza, rinunciando al richiamo della Juve ed al rimettere a posto i conti con il suo passato e forse anche la sua coscienza per l’addio di 11 anni fa troppo frettoloso, ma avrebbe trovato una situazione che non è la migliore. Questo è il punto: tutti lo davano in direzione Juve, ma ADL sta provando a tenerlo ancora con lui. Il Napoli , uscito scottato dal mercato invernale, s’è messo al sicuro sul mercato con un grande campione come De Bruyne che in A può giocare con una gamba sola. Dopo Ronaldo nel 2018 arriva dopo 7 anni per nobilitare la Serie A ed arriverà al Napoli. Ci sarà un alto di qualità per la squadra di Conte.
Qualcosa è cambiato, dopo il tributo dei tifosi, poi la festa con ADL al suo compleanno, la parata sul bus con la moglie inquadrata che alla richiesta dei tifosi di permanenza lei sembra dire ‘farò il possibile’ con al fianco la moglie di ADL. Conte non decide in base alla moglie, certo, ma sta maturando di tornare sui suoi passi perché da una parte c’è il Napoli che ha tutte le potenzialità sul mercato per proseguire su un progetto come Conte non ha mai fatto in carriera, andando via quasi subito. Alla Juve aveva senso solo per un richiamo della casa madre, ma non per motivi calcistici. Il Napoli è per fare calcio una piazza migliore di quella della Juventus, da un lato arriva De Bruyne e forse David dall’altra ritornano Rugani e Kostic!”.
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
