Sconcerti: "Quest'anno il Napoli nasce capolista, non gli manca niente tantomeno la mentalità"

Nel corso di 'Radio Goal' su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto il giornalista Mario Sconcerti: "L’Italia-Spagna? Mi aspetto una partita difficile, molto dipenderà da noi. La Spagna ha molta tecnica e possesso palla e può mettere in difficoltà una squadra come l’Italia. Gli spagnoli però ha molti assenti ed è all’ultima spiaggia, mi aspetto quindi una squadra nervosa. E’ una manifestazione un po’ appesa per aria, che ha la pretese di essere una specie di campionato d’Europa, ma è troppo presto per una competizione così dopo gli Europei di quest’estate.
Insigne falso nove? Credo che sarà un reparto ruotante con ruoli che cambieranno spesso durante la partita. Può darsi che sia Insigne che Pellegrini lascino aperti dei vuoti per gli inserimenti di Chiesa e delle mezzeali. Credo che sia una soluzione intelligente per queste due partite nelle quali siamo senza centravanti.
Accoglienza per Donnarumma a San Siro? Non mi auguro mai niente di buono dalla gente in queste situazioni, mi piacerebbe essere smentito perché tutti abbiamo diritto di cambiare. Credo che faccia parte dei diritti di ogni persona farsi gli affari propri.
Vittoria del Napoli a Firenze da capolista? Ci sono state tante vittorie del Napoli da capolista. Il Napoli quest’anno nasce capolista, poi bisognerà vedere cosa accade durante la corsa. Questa è una squadra completa e da campionato, non gli manca davvero niente in questo momento, tantomeno la mentalità.
Avversarie del Napoli? Atalanta, Lazio e Juve sono più indietro, la stessa Roma, è una bella squadra trasformata rispetto l’anno scorso nel carattere ma è magra nella rosa. Mourinho non si fida dei suoi centrocampisti di riserva, è un limite molto serio del quale è condannata per i prossimi mesi”.
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