Tramezzani: “Conosco bene Manna, assomiglia a Giuntoli. Ecco la sua prima mossa"

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di 'Punto Nuovo Sport', è intervenuto Paolo Tramezzani, ex allenatore del Lugano.
22.05.2024 21:40 di  Antonio Noto  Twitter:    vedi letture
Tramezzani: “Conosco bene Manna, assomiglia a Giuntoli. Ecco la sua prima mossa"
TuttoNapoli.net

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di 'Punto Nuovo Sport', è intervenuto Paolo Tramezzani, ex allenatore del Lugano: “Conosco molto bene Manna, ho lavorato con lui al Lugano che non era nemmeno 30enne e posso già dire che è la persona giusta per il Napoli. Ha un rapporto con i giocatori molto cristallino, che sa porsi con educazione e tatto in qualsiasi contesto. Il primo passaggio al Napoli sarà conoscere tutti, dal capitano sino ai magazzinieri. Poi inizierà a programmare il da farsi, tra scelta dell’allenatore e mercato. Sarà motivato a far bene da subito. Giovanni ha una grande personalità, non si snaturerà ora perché arrivato al Napoli. Alla Juve ha già ricoperto diversi ruoli, quindi arriva preparato. Quale allenatore gli si abbinerebbe meglio? Conte, con lui formerebbe davvero un binomio vincente. Caratterialmente si completerebbero a vicenda. Poi Giovanni è uno che sa lavorare e relazionarsi con chiunque, quindi il Napoli cascherà in piedi con qualsiasi nome. C’è ancora tanto tempo per schiarirsi le idee, ma l’unica garanzia certa per la panchina sarebbe Conte. Pioli, Gasp e Italiano vanno bene, ma Antonio resta di un livello superiore.

Il mercato? Manna è uno abituato a lavorare tanto coi giovani, ma ha una conoscenza globale e non limitata a certi prospetti. Approccerà in maniera soft la realtà di Napoli, poi inizierà a prendere decisioni importanti. Dovrà sbagliare il meno possibile, ma va lasciato tranquillo. La fine di questo campionato e l’arrivo dell’estate aiuteranno il Napoli a ripartire al meglio. Tutti i giocatori hanno bisogno di premere il tasto reset, non solo dirigenza e settore tecnico. Manna come Giuntoli? Sì, anche Cristiano è venuto fuori dopo qualche anno di gavetta. Giovanni ha lavorato al suo fianco alla Juventus e ora ha l’occasione giusta per replicare il cammino di Giuntoli al Napoli”.