Trombetti: "Zielinski ha messo in difficoltà Spalletti, difficile una collocazione per Raspadori"

"Raspadori e Simeone insieme in campo? La vedo difficile, solo in situazione di emergenza".
28.09.2022 21:50 di  Antonio Noto  Twitter:    vedi letture
Trombetti: "Zielinski ha messo in difficoltà Spalletti, difficile una collocazione per Raspadori"

A Radio Napoli Centrale, nel corso di 'Un Calcio alla Radio', è intervenuto Guido Trombetti, ex rettore della Federico II: "Per Raspadori è difficile trovare una collocazione in questo Napoli. Ha qualità tecniche e di rapidità che può sembrare uno spreco tenerlo in panchina, non sarei così sicuro che la graduatoria degli attaccanti del Napoli resti quella che è oggi. Per altro, c’è da dire che il Napoli giocherà almeno 50 partite e spazio ce ne sarà, ma non vorrei che lo si utilizzasse in ruoli che non sono adatti a lui. Se dovessi fare un esempio, mi ricorda Paolo Rossi, dinamico, veloce, da aria di rigore. Pur essendo molto dotato tecnicamente, ma senza avere una grossa resistenza alla velocità fa fatica ad imporsi lontano dalla porta. Spalletti ha un bel problema con questa sovrabbondanza in attacco. Non ho la soluzione in tasca, sicuramente l’allenatore l’ha voluto fortemente, ma ho l’impressione che la grande prestazione di Zielinski l’abbia messo ulteriormente in difficoltà. Questo è un campionato molto equilibrato, ogni partita fa storia a sé e va combattuta fino in fondo. L’anno scorso abbiamo buttato il campionato contro Spezia ed Empoli, pertanto la partita col Torino è una partita che va affrontata con massima serietà. Sono convinto che Insigne, Mertens, Koulibaly abbiano dato tantissimo al Napoli e umanamente gli siamo affezionati, ma sono convinto che al di là dei meriti di Spalletti ci sono quelli di De Laurentiis e Giuntoli nel rifondare la squadra.

Raspadori e Simeone insieme in campo? La vedo difficile, solo in situazione di emergenza. Lozano? È un ottimo giocatore, ma non il grande campione che ci aspettavamo. In alternativa a Politano è funzionale".