VIDEO – Chiariello: “Chi dice che Insigne si è guardato la partita non ha mai giocato a calcio. Salvati da Meret"

VIDEO – Chiariello: “Chi dice che Insigne si è guardato la partita non ha mai giocato a calcio. Salvati da Meret"
venerdì 18 febbraio 2022, 08:43Le Interviste
di Antonio Noto
"Molti dicono che Insigne si è guardato la partita, chi dice questo si vede che non ha mai calcato un campo di calcio".

Nel corso della trasmissione ‘Tutti in Europa’ su Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello ha analizzato il pareggio tra Barcellona e Napoli: “Male Osimhen, non ha interpretato bene la partita, al Napoli serve un centravanti che va ma che fa salire anche la squadra. Molti dicono che Insigne si è guardato la partita, chi dice questo si vede che non ha mai calcato un campo di calcio, perché Insigne è stato l’uomo determinante del primo tempo. Temevamo molto Adama Traoré, che è una freccia, e il suo sostituto Dembelé. Ebbene quando c’è stato Insigne, con i suoi raddoppi continui, l’esterno del Barça si vedeva murato dal capitano e da Juan Jesus. C’era un problema però, Insigne giocava bassissimo e se Osimhen allunga e va via la distanza tra i due diventa 70 metri. Se Osimhen va via nessuno lo può accompagnare, se poi va sulle fasce laterali il cross al centro per chi lo mette? Quindi dal punto di vista tattico Osimhen l’ha proprio interpretata male. Poi nel secondo tempo quando non c’era più Insigne a raddoppiare Dembelé ha fatto a ferro e fuoco quella fascia e ci ha messo in grande difficoltà.

Secondo questi regolamenti attuali il rigore purtroppo è netto. Non c’è proprio discussione, braccio largo, la mano tocca il pallone: rigore netto. E’ un rigore ridicolo? Si, ma perché è ridicola la regola, ma il rigore da regolamento c’è.

Poi voglio dire che ci ha salvato Meret, nell’ultima palla che stavano per spingere in porta sulla linea centrale dell’area piccola lui con quella smanacciata ha tolto la palla dalla disponibilità degli avversari. Quella è una parata determinante, se il portiere in tuffo devia la palla e la toglie dal giocatore solo davanti alla porta è determinante”.