VIDEO - Chiariello: "Sarri un nemico! Tradisce lo spirito del Sarrismo, disse che era 'da querela' accostarlo alla Juve!"

VIDEO - Chiariello: "Sarri un nemico! Tradisce lo spirito del Sarrismo, disse che era 'da querela' accostarlo alla Juve!"
lunedì 3 giugno 2019, 15:25Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
Nel corso di Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello ha parlato del possibile approdo di Sarri alla Juventus

Nel corso di Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello ha parlato del possibile approdo di Sarri alla Juventus: "Higuain tradì i compagni, che l'hanno infatti a morte con lui, avendo firmato un patto Scudetto. Sarri si è lasciato da Napoli, è stato lui a voler andare via, ora al Chelsea non sono contenti neanche dopo la Coppa e ci sono tifosi anti-Sarri che hanno restituito l'abbonamento e sa che farebbe una brutta stagione perché il suo destino è segnato. Gli arriva il progetto Juventus, vincente, e lo valuta da professionista. Sarri non è tecnicamente un traditore, perché se mia moglie mi lascia e tra due anni si mette con un altro non mi tradisce, ma se va lì diventa un nemico. L'odio sportivo è un sentimento sano, è l'altra faccia dell'amore. La Juventus è il nemico, non l'avversario perché l'avversario non tocca il sentimento. Mi ha emozionato, ma sarà un nemico. Sarri non può dimenticare che ha detto che era da querela accostarlo alla Juve, non può dimenticare il palazzo e il Sarrismo che è nella Treccani e va al di là del calcio! Sta tradendo quello spirito!".

Ed ancora: "Sarri non s'è comportato bene col Napoli, diciamolo: l'ho detto già tante volte. Amo Sarri, mi considervano una vedova di Sarri, l'ho rimpianto, ma non s'è comportato bene perché ha tenuto in ostaggio il Napoli. Lui voleva andare via, riteneva il ciclo chiuso con la squadra ormai esausta, temeva le clausole, per rinforzarsi servivano cifre enormi ed aveva voglia di andare in Premier ed il Chelsea era su di lui già da gennaio e disse già pubblicamente di volersi arricchirsi. Sarri teeva in ostaggio il Napoli, in attesa del Chelsea, ADL capì tutto, decise di mollarlo e tenerlo a quel punto lui in ostaggio per liberarlo".