FOTO - Juve-Napoli, sfida anche nel look tra cresta, barba e tatoo. E i capelli di Conte...

FOTO - Juve-Napoli, sfida anche nel look tra cresta, barba e tatoo. E i capelli di Conte...
sabato 20 ottobre 2012, 12:15Multimedia
di Redazione Tutto Napoli.net
fonte tuttosport
L'altra sfida scudetto, quella del look

L'altra sfida scudetto, quella del look. Juventus vs Napoli è anche barba contro cresta, in particolare a centrocampo, punto nevralgico dello scontro al vertice. E sui tatuaggi è lotta allultimo centimetro quadrato. Poi, basta aggiungere braccialettini vari e il quadro è... dipinto.

NON SARA UNA BARBA - Andrea Pirlo, in questi ultimi mesi, è molto versione on the road, senza oltranzismo e molto rispetto, piedi buoni e volto da sfinge che non lascia trasparire emozione, un pò Fidel e un pò Marx, un pò mullah Omar e un pò Paul Breitner. Ok, sul campo le rasoiate le riserva agli avversari: ultimo flash da San Siro, con il lancio spettacolare che ha mandato a rete Mario Balotelli martedì sera contro la Danimarca. Un emulo è Claudio Marchisio, più tenue e aggraziato, un po' pop e un po' da spot, campione e anche uomo immagine del terzo millennio.

SU LA CRESTA - Di qua la peluria incute timore e di là alzano la cresta. Irrispettosi. Marekiaro Hamsik, il precursore che ha già i seguaci interni (Valon Behrami) ed esterni (Stephan El Shaarawy). Per lo slovacco è un'evoluzione e una creazione continua: alta, bassa, appena accennata, ingelata, folta, rada, da ultimo dei mohicani a duro metropolitano. Certo, poi ci sono pure le promesse impegnative: se vinco la coppa Italia contro la Juventus, me la taglio. Detto, fatto, lo scorso maggio, con la macchinetta direttamente nello spogliatoio dellOlimpico romano, dopo aver alzato il trofeo al cielo. E adesso, allo Stadium, come si comporterà? Oserà? Sfiderà il nemico con fantasia e pettinino in mano? Occhio, comunque, al rivale Arturo Vidal: pure il cileno non scherza. Affilato e dirompente. E non mancano neppure le palle da biliardo, massì i rasati. Sebastian Giovinco ha sposato l'idea da tempo, Paolo Cannavaro ci è arrivato gradualmente. Il codone annodato è tipico dellaltro pelado, alias Martin Caceres, quasi un marchio di fabbrica sudamericano. E poi Conte e Mazzarri, non proprio gli ultimi del look. In panchina e a bordocampo, in tribuna e nei meandri dello stadio, ecco il capello trapiantato («tutti miei, però...», l'orgoglio salentino) e il capello cotonato (ringiovanito, il livornese...).

IL TIMBRO - Massì, scriveteci su. E la moda tatoo. Juventus vs Napoli, lo spazio è... finito. Celebrativo e familiare. Se Cannavaro ha incisa la data della promozione in A. Behrami e Hamsik sono multiformi, quasi serpenti. Marchisio ha cominciato con impossible is... nothing e difatti sta diventando uno dei centrocampisti più forti del mondo. C'è del tenero, in questi campioni. Difatti, spuntano i nomi dei figli e delle signore. Per alcuni, l'amore va di pari passo con la carriera, appoggio e rampa di lancio. E il caso, per esempio, di Christian Maggio che sul collo ha una V e una C intersecate a suggellare il legame con Valeria che lo ha reso da poco padre del piccolo Mattia. Ma l'angolo della tenerezza sarebbe lunghissimo. Anche se questa è una sfida per duri e puri, pettinati o scapigliati.