Calciatore accoltellato a Chiaia: 4 dei 5 colpevoli si sono costituiti, sono tutti minorenni

Calciatore accoltellato a Chiaia: 4 dei 5 colpevoli si sono costituiti, sono tutti minorenni
Oggi alle 14:15Napoli città
di Pierpaolo Matrone

Sta lottando tra la vita e la morte Bruno Petrone, il giovane calciatore ex Sorrento e ora in forza all'Angri - formazione militante nel campionato di Eccellenza - che è stato accoltellato nella notte tra venerdì e sabato a Napoli, in uno dei vicoli dove nei fine settimana si concentra la movida di Chiaia. Come ricostruisce l'edizione on line del Corriere della Sera, il 18enne era fermo sul suo scooter a parlare con un amico, seduto con le spalle rivolte allo sterzo, quando è stato raggiunto da cinque persone in sella a due motorini, e colpito due volte con un coltello: Petrone si accascia a terra in una pozza di sangue, con ferite all’addome, al torace e al fianco sinistro. Immediatamente trasportato all’ospedale San Paolo di Fuorigrotta, è stato operato d’urgenza - con tanto di asportazione della milza -, ed è tuttora ricoverato nel reparto di rianimazione con prognosi riservata.

Immediatamente partite le indagini, ma ieri pomeriggio un 15enne si è costituito, e poco dopo, con lui, anche altri quattro ragazzi, però 17enni: per quattro di loro è scattato il fermo, un quinto è stato denunciato a piede libero. Verrà quindi chiarito il motivo dell'aggressione, anche se - riferisce il noto quotidiano - la modalità che emerge dai filmati fa pensare a una sorta di spedizione punitiva nei confronti del calciatore. Il perché, però, rimane ancora un mistero.