CorSera celebra Folorunsho: "E' arrivato tardi, ma ora è difficile da fermare"

CorSera celebra Folorunsho: "E' arrivato tardi, ma ora è difficile da fermare"TuttoNapoli.net
sabato 8 giugno 2024, 10:00Rassegna Stampa
di Redazione Tutto Napoli.net
Si è guadagnato un posto tra i convocati all’Europeo senza aver giocato un minuto in azzurro, dopo la prima stagione in A, a 26 anni.

Si è guadagnato un posto tra i convocati all’Europeo senza aver giocato un minuto in azzurro, dopo la prima stagione in A, a 26 anni. Scrive quest'oggi il Corriere della Sera tracciando il profilo di Michael Folorunsho, rivelazione del Verona in prestito dal Napoli, che ci ha messo più del previsto ad arrivare in alto "ma ora che ha preso il ritmo non è facile da fermare".

E Spalletti — che cita sempre la 'scocca' — lo ha chiamato per questo: "perché 190 cm per 92 kg lanciati in velocità sono utili: «Folorunsho ti dà soluzioni differenti come fisicità, poi ha il tiro da fuori ed è bravo sui colpi di testa. È un incursore, abituato ad avere l’avversario sul groppone ed è lì che regge botta». Il fisico non è l’unica differenza di Folo, partito da Torrenova, cresciuto nei campetti romani di periferia e arrivato a 13 anni alla Lazio, fino alla Primavera di Simone Inzaghi, con la fama (ora perduta) di ragazzo non sempre facile da gestire. Il gol al volo alla Juve del 17 febbraio è stato lo spartiacque della stagione di Folorunsho e del Verona ed è arrivato di sinistro, non il suo piede forte".