Lozano senza pace: un’altra pessima notizia sul futuro di Hirving

Una situazione da monitorare e da gestire nelle prossime settimane, ma il trend sembra complicare ulteriormente l’inserimento di Lozano nel progetto Gattuso
20.02.2020 17:29 di  Arturo Minervini  Twitter:    vedi letture
Lozano senza pace: un’altra pessima notizia sul futuro di Hirving
TuttoNapoli.net
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

(di Arturo Minervini) -  “Per lasciare un segno devi toccare il suolo prima di volare”. Così scriveva qualche giorno fa su Instagram Hirving Lozano, alle prese con uno dei momenti più delicati della sua carriera. Arrivato con aspettative enormi, al pari dell’investimento fatto per vestirlo d’azzurro, e finito ben presto ai margini prima con Ancelotti e poi in maniera (apparentemente) definitiva con Rino Gattuso

La gestione del messicano, fino a questo punto, resta uno dei punti più critici della stagione del Napoli. Ancelotti si era intestardito nel cucirgli addosso i panni dell’attaccante centrale, esponendo il ragazzo a prestazioni deludenti che hanno subito creato malumori tra i tifosi, perplessi anche in relazione alle attese. Poi dirottato sulle corsie, Lozano è andato nel pallone così come buona parte del Napoli fino al divorzio con il tecnico subito accasatosi con l’Everton. 

Nell’era Gattuso per il classe ’95 davvero pochi sussulti. Per l’ex PSV la miseria di 61’ giocati in campionato con il nuovo tecnico in 9 gare ed i 75’ disputati in Coppa Italia con il Perugia, dove si era conquistato un calcio di rigore con una bella giocata. In particolare, nell’ultimo mese appena 14 minuti giocati nelle 6 gare degli azzurri, con una contrattura muscolare che ha ulteriormente complicato la situazione. 

“A sinistra mi sta dando delle soddisfazioni in allenamento” aveva dichiarato Rino Gattuso prima della sfida al Lecce, ma per il messicano è arrivata una brutta nuova notizia dal campo: l’esplosione di Elmas in quella posizione del campo. Il macedone contro l’Inter ed a Cagliari è stato uno dei migliori in campo, mostrando grande duttilità in quella posizione e candidandosi in maniera importante al ruolo di vice-Insigne (e forse qualcosa in più) sull’out mancino del tridente azzurro. 

Una situazione da monitorare e da gestire nelle prossime settimane, ma il trend sembra complicare ulteriormente l’inserimento di Lozano nel progetto Gattuso. Chiaro che il futuro del messicano sarà legato anche a quello del tecnico, che sta conquistando molti consensi nelle ultime uscite: dovesse essere confermato Ringhio, appare difficile pensare che Lozano possa proseguire il suo percorso a singhiozzi al Napoli. 

Ulteriore indizio arriva dalle mosse di mercato del Napoli per l’estate: il primo obiettivo di Giuntoli è Jeremie Boga, che gioca proprio in quella posizione. Insomma, quello che doveva essere il fiore all’occhiello della campagna acquisti azzurra sta diventando, non solo per colpe proprie, un caso sempre più spinoso da gestire.

“Il coraggio non è solo ingoiare e sorridere, ma anche di dare un colpo sul tavolo e cambiare tutto, anche se si suppone che rompa un bicchiere e cucisca una ferita”. Così scriveva sempre Lozano nella lettera citata all’inizio e la sensazione che questo bicchiere stia proprio sul punto di rompersi.