2020, GENNAIO AZZURRO - Il San Paolo ritrova Sarri, Napoli super contro la Juve

2020, GENNAIO AZZURRO - Il San Paolo ritrova Sarri, Napoli super contro la JuveTuttoNapoli.net
© foto di Alessandro Garofalo/Image Sport
venerdì 1 gennaio 2021, 09:45Brevi
di Redazione Tutto Napoli.net
Amici di TuttoNapoli, un altro anno di azzurro Napoli è ormai passato.

Amici di TuttoNapoli, un altro anno di azzurro Napoli è ormai passato. Il 2020 ha rappresentato un anno difficile per tutti noi, compreso lo sport. Il Napoli, nonostante tutto, è riuscito a ritagliarsi anche qualche soddisfazione. Ripercorriamo, dunque, quelli che sono stati i mesi azzurri, dalla Coppa Italia passando per la Pandemia e l'ultimo Napoli di Ringhio.

A cominciare da gennaio, un mese che ha un sapore particolare per diversi motivi. Il Napoli viene dal difficile periodo legato alle ultime settimane di Ancelotti e, ovviamente l'avvicendarsi in panchina di Rino Gattuso. 

Proprio con l'allenatore calabrese la squadra sembra aver recuperato carattere, ma servono i risultati sul campo per certificarne la veridicità. Questi arrivano, ma non subito. Il Napoli comincia il 2020 con due sconfitte fragorose, contro l'Inter al San Paolo e la Lazio all'Olimpico.

Gattuso lavora assiduamente sulla squadra, provando a scalfire quella corazza costruita da un senso di malessere che ha portato - evidentemente - alla situazione esplosiva con Ancelotti. 

La Coppa Italia è il momento giusto per rialzarsi: il Napoli supera il Perugia, con la doppietta dal dischetto targata Lorenzo Insigne. Un'avventura, quella in Coppa, che porterà a grandi risultati. 

Il Napoli trova, poi, un'altra sconfitta contro la Fiorentina in campionato, confermando un trend negativo. Ma è in Coppa Italia che la squadra di Gattuso trova grandi soddisfazioni: la vittoria contro la Lazio certifica il passaggio in semifinale, ancora con Insigne mattatore e decisivo. 

Il mese si chiude, poi, col botto. Il San Paolo gode della vittoria contro la Juventus di Maurizio Sarri: il ritorno del comandante rappresenta un segnale che ha scaldato tutta la pizza, con lo stadio di Fuorigrotta che ha prima fischiato e poi ignorato il suo ex allenatore. Vittoria, per gli azzurri, di un'importanza considerevole, soprattutto per provare una sterzata decisiva.