Roma-Genoa finisce 0-0: Zaniolo perde la testa per gol annullato nel finale (col Var)

Roma-Genoa finisce 0-0: Zaniolo perde la testa per gol annullato nel finale (col Var)TuttoNapoli.net
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sabato 5 febbraio 2022, 17:11Brevi
di Redazione Tutto Napoli.net

La centesima partita di José Mourinho in Serie A non è da incorniciare. Anzi, per com'è andata, ha proprio il sapore della beffa. Nell'anticipo della ventiquattresima giornata di campionato la Roma viene bloccata dal Genoa sullo 0-0 e ferma la striscia di vittorie consecutive a due. Tante, tantissime polemiche nel finale per un gol annullato a Zaniolo per fallo di Abraham. Protestano i giallorossi, fa festa il Grifone.

Le scelte di Mourinho e Blessin.
Senza Spinazzola e con Vina reduce dagli impegni in nazionale, Mourinho adatta Maitland-Niles sulla corsia sinistra e conferma la Roma dei tre inglesi con l'ex Arsenal partiranno titolari infatti sia Smalling che Abraham, quest'ultimo supportato da Zaniolo. A centrocampo Pellegrini è out, gioca Mkhitaryan dal 1', con Cristante e Oliveira a completare il pacchetto, mentre a destra va Karsdorp. Con l'ex United nel terzetto difensivo invece ci sono Mancini e Ibanez. Dall'altro in difesa davanti a Sirigu non c'è Calafiori, ma Vasquez. Con lui Vanheusden e Bani. A centrocampo Badelj dovrebbe fare reparto con Sturaro mentre in attacco Destro dovrebbe essere supportato da Ekuban, Portanova e Yeboah.

Avvio a rallentatore.
Il nuovo Genoa di Blessin pressa alto, è già cresciuto, ma il pallino del gioco è della Roma. Il giropalla però è lento e l'avvio è tutt'altro che entusiasmante. Tant'è che la prima palla-gol la firma Ekuban per il Genoa, con un colpo di testa su cui Rui Patricio ha un buon colpo di reni. Sarà una costante del primo tempo: le principali occasioni di marca rossoblù arriveranno da palla inattiva. La prima e anche l'ultima, quella di Yeboah, che manda però alto a porta sguarnita, graziando il portiere.

Cresce la Roma.
In mezzo tanta Roma. Quando comincia a salire la condizione, i giallorossi cominciano a trovare anche i corridoi giusti per far male. Spesso sulla sinistra, con Maitland-Niles tanto servito. La chance più importante viene creata da Sergio Olivera nel finale di frazione, con un sinistro che trova solo l'esterno della rete dopo una bella giocata di Zaniolo. A un minuto dalla fine, poi, il Genoa perde Bani per un problema muscolare e Blessin lo sostituisce con Ostigard. E' l'ultimo fatto di un primo tempo giocato ad alta intensità, anche se con poche palle gol.

I cambi di Mourinho scuotono la partita.
Il secondo tempo è quasi tutto di marca capitolina. Smalling sfiora il gol in apertura, poi sono i cambi a scuotere la Roma e tutta la partita. El Shaarawy e Afena-Gyan cambiano le cose. Quest'ultimo va vicino al gol all'ora di gioco, Abraham fa lo stesso divorandosi la chance. Poco dopo il Genoa resta in dieci per l'espulsione di Ostigard e poi di fatto resta una sola squadra - almeno in zona offensiva - in campo.

Zaniolo, danno e beffa.
La partita sembra comunque indirizzata verso lo 0-0, ma una grande giocata di Zaniolo al 90' sblocca il risultato: sinistro a incrociare bellissimo che non dà scampo a Sirigu. Ma la gioia dura pochi minuti: Abisso viene richiamato al monitor dal VAR, ravvisa un fallo commesso nella stessa azione da Abraham e cancella la rete. Oltre il danno, poi, la beffa: Zaniolo si becca il cartellino rosso nel finale e, da eroe, diventa protagonista in negativo. Finisce così, 0-0: Blessin festeggia come se avesse vinto, Mourinho lascia il terreno di gioco con tanto rammarico.