Chiariello su Open Var: "Si sentono cose allucinanti tra sala VAR e arbitro di campo!"

Il giornalista Umberto Chiariello ha scritto un post sui social commentando quanto accaduto ieri negli studi Dazn: "Sconsiglio vivamente per i malati di fegato o per chi non vuole ammalarsi di guardare ed ascoltare Open VAR. Si sentono cose allucinanti tra sala VAR e arbitro di campo: 3 arbitri tra campo e Sala Var d’accordo che non c’è fallo su Lobotka!
Peccato che 4 persone in studio sono tutte d’accordo che sia fallo! Ma il massimo del sofisma è del bravissimo Marelli: per lui è fallo (meno male, va!), ma è una decisione di campo e il Var non può intervenire perché Massa è sicuro della sua decisione. E perché mai se è un ERRORE CHIARO ED EVIDENTE? Questa storia deve finire: se c’è errore non c’è decisione di campo che tenga, non sta scritto in nessun regolamento che il Var non possa intervenire. Questa linea interpretativa formalistica sta uccidendo la RATIO stessa della Var: ridurre gli errori. Se si ravvisa l’errore si deve mandare l’arbitro alla Review SEMPRE. Senza se e senza ma. E quindi se si ritiene che sia fallo si deve dire: review mancata, non che il Var non può intervenire. Il guaio (come nel caso del rigore di Osimhen) è che sbagliano tutti valutazione, in campo ed Lissone! Siamo messi bene…".
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