ESCLUSIVA - Ag. Valdifiori: “Mirko ’sfortunato’ ma nessun malumore. Futuro? La nostra volontà è quella del Napoli. Per Hysaj e Sepe..."

ESCLUSIVA - Ag. Valdifiori: “Mirko ’sfortunato’ ma nessun malumore. Futuro? La nostra volontà è quella del Napoli. Per Hysaj e Sepe..."TuttoNapoli.net
© foto di foto Federico De Luca
venerdì 1 gennaio 2016, 14:30Esclusive
di Marco Frattino

Piacevole chiacchierata con Mario Giuffredi, agente degli azzurri Mirko Valdifiori e Elseid Hysaj, che ha fatto il punto sui suoi assistiti attraverso il microfono di Tuttonapoli.net: “Sono agente di Hysaj da un mese, ma - ha esordito il procuratore - sono a conoscenza della sua storia perché lo seguo da anni. So di come è andata l’esperienza a Empoli prima dell’approdo al Napoli. È un ragazzo caratterialmente diverso da Mirko, ha vissuto questo trasferimento in azzurro in modo opposto. È stato, sotto certi punti di vista, più fortunato di Valdifiori e per questo è andato tutto liscio. Non ha mai offerto prestazioni scadenti, al di sotto della sufficienza. Nemmeno a inizio stagione, quando il Napoli non era un rullo compressore. Poi le sue prestazioni sono migliorate e sono state ancora più importanti, sempre da sette in pagella. Spesso ha giocato a sinistra, ma ha sempre fatto benissimo. Sta facendo vedere il proprio valore”.

Discorso quasi opposto per Valdifiori. “E’ stato diverso. Hysaj, a differenza di Mirko, non soffre tanto la preparazione. Valdifiori, invece, soffre da sempre i mesi di agosto e settembre. La sua condizione non era brillante rispetto a quella di oggi”.

In campionato non gioca da settembre. Ha vissuto questa situazione come una bocciatura?No, assolutamente. Non abbiamo vissuto nulla come bocciatura, Mirko in Coppa Italia e in Europa League ha mostrato di essere un calciatore importante. Con Jorginho il Napoli ha iniziato a fare bene, Mirko ha accettato questa situazione con grande pazienza. Sapeva di dover attendere il suo turno, in un modo o nell’altro. Mirko, però, è stato sfortunato nel periodo iniziale della stagione. Nelle prime quattro o cinque giornate, non solo Valdifiori è stato al di sotto della sufficienza ma tutta la squadra o quasi. Il modulo era il 4-3-1-2 e non il 4-3-3 di oggi, la condizione non era quella delle ultime apparizioni. Era un Napoli in fase di sperimentazione. Era normale che Mirko, arrivando da un contesto diverso e in una squadra non al top, potesse pagare dazio. Il tecnico ha poi dato spazio a Jorginho. Diciamo che il 2015 è stato un grande anno per Valdifiori, ma gli ultimi tre mesi sono stati meno brillanti. Tuttavia siamo convinti che il 2016 ci permetterà di essere protagonisti a Napoli anche in campionato”.

Cosa puoi dirci in merito ai rumors? Valdifiori è stato accostato a Palermo e Torino.Ci sono state due o tre richieste, Giuntoli è stato informato. Però la volontà del Napoli, così come la nostra, è quella di andare avanti insieme con grande tranquillità. Mirko e io, anche senza giocare, non abbiamo mai creato malumori. Valdifiori è un calciatore da grande club, non reputo giusto che debba essere ceduto per tre mesi non brillantissimi. In quel caso sarebbe una vera bocciatura. Noi, invece, ci teniamo stretti il Napoli e resteremo in azzurro per quattro anni”.

Tra i tuoi assistiti c’è Sepe, per il quale - come abbiamo letto in queste settimane - è stato programmato un acquisto a titolo definitivo da parte della Fiorentina.Voglio chiarire bene questo aspetto. Sepe è andato a Firenze perché a Napoli sarebbe stato chiuso, a marcire in panchina. Credo sia una situazione sotto gli occhi di tutti. In viola sta trovando spazio in campionato e in Europa League. Secondo le nostre valutazioni, con Tatarusanu può giocarsi il posto da titolare. Il rumeno ha iniziato a fare bene e giocare, ma Sepe ha molte più chance di giocarsela a Firenze che a Napoli. Abbiamo fatto questo passo anche con la prospettiva di essere acquistato dai viola. La Fiorentina ritiene Luigi uno dei portieri italiani più forti, Sepe è andato in viola in prestito con un impegno morale di diventare gigliato qualora il club dovesse essere soddisfatto delle sue prestazioni”.