ESCLUSIVA - Castro (dir. Itasportpress.it): "Savini al Catania? Potrebbe arrivare solo se parte qualcuno"

- Direttore, Le chiediamo subito un giudizio sul prossimo campionato di serie A

 
"Sarà un torneo spettacolare che si deciderà solo nel finale. Vedo l'Inter favorita sulla Roma che deve ancora completare l'organico. Mourinho avrà sicuramente Quaresma per vincere quello che è il vero obiettivo stagionale dei nerazzurri, ovvero la Champions. La Juve è più competitiva rispetto allo scorso anno perchè ha una rosa nel complesso di qualità per provare a vincere in Italia anche se la Champions toglierà energie mentali e fisiche alla squadra di Ranieri. Il Milan se ritrova il fenomeno Ronaldinho ha tutti i mezzi per vincere lo scudetto. Nella seconda fascia il resto del gruppo con la Fiorentina leggermente favorita sulle altre".

- Secondo Lei quali saranno le "squadre rivelazione" del prossimo torneo?

 
"Il Palermo può essere insieme al Genoa la squadra rivelazione della prossima stagione. I rosanero devono però trovare una vera fisionomia di gioco in considerazioni dei tanti volti nuovi. Colantuono è una garanzia. Se Zamparini lo farà lavorare con tranquillità porterà in alto i siciliani. I Grifoni hanno una squadra da zona Uefa. Ogni reparto è ben assortito e se prendono una punta all'altezza faranno grandi cose in A".

- Il Catania si è rinforzato abbastanza. L'obiettivo primario resta la salvezza?

"Se la squadra resta umile può andare avanti, ma se fissano un obiettivo al di sopra delle loro possibilità rischiano un brusco risveglio. Zenga ha promesso di stupire tutti. Potrebbe fare bene alla sua prima vera stagione sulla panchina del Catania(troppo poco lo scorso anno) ma forse la sua squadra ha bisogno di una prima punta di valore perchè Paolucci, Catellani o Morimoto sono giovani promesse e Spinesi rimarrà ai box fino a novembre. In difesa forse manca qualcosa sulle fasce.A centrocampo invece è un Catania da Uefa perchè Carboni, Ledesma , Dica e Martinez, possono giocare in qualsiasi club di A dopo Inter, Milan, Juve e Roma".

- Come vede il Napoli?

"Ha entusiasmo e voglia di stupire. Il ds Marino è un vero stratega di mercato e anche quest'anno ha indovinato le mosse. Si punta tutto su Denis e Lavezzi per scardinare le difese avversarie con l'assaltatore Hamsik sul centro sinistra e Maggio sulla corsia opposta. Se completa la difesa e il centrocampo con due innesti di qualità può fare il grande salto in Champions a patto che i giovani maturino presto"

- Si è parlato tanto di un possibile trasferimento del peruviano Juan Vargas, ora alla Fiorentina, al Napoli. Il calciatore, secondo le sue fonti, è stato veramente vicino al Napoli o si è trattato del solito chiacchiericcio da bar dello sport?

 
"Vargas doveva andare a Firenze ad ogni costo dopo l'accordo raggiunto lo scorso campionato tra i ds di Catania e Fiorentina, Lo Monaco e Corvino. Il Napoli ci ha provato insieme al Real Madrid ma l'affondo non è stato deciso per provare a spostare l'asse siculo-toscano e consentire al giocatore e ai suoi agenti di poter cambiare rotta".

- Nelle ultime ore il nome di Mirko Savini è stato associato al Catania. Secondo Lei c'è qualcosa di vero?

"Zenga a sinistra si dichiara soddisfatto delle prestazioni di Sabato. L'ad Lo Monaco durante la conferenza stampa di presentazione di Paolucci ha affermato che sarà l'anno di Alvarez nel ruolo di terzino sinistro come giocava ai tempi dell'Estudiantes. Savini potrebbe arrivare solo se parte qualcuno. Sardo?"

- Un giudizio su Inacio Pià, l'anno scorso in prestito proprio al Catania. Il calciatore, vero mattatore nelle prime uscite stagionali, merita la riconferma in maglia azzurra?

"Ha classe e voglia di riscatto. Il brasiliano che ama fare la raccolta dei pantaloncini di calcio di tutte le sue squadre dove ha giocato, a Catania non ha avuto fortuna perchè è arrivato in un momento di difficolta' della squadra rossazzurra. A Napoli sta dimostrando di poter meritare un posto in squadra. La società e il tecnico Reja sono disponibili a fargli spazio".