ESCLUSIVA - ROSSITTO: "Udine la mia casa, Napoli il mio rimpianto. Sarà una sfida elettrizzante"

Intervista esclusiva della redazione di Tuttonapoli.net a Fabio Rossitto, doppio ex di Napoli e Udinese. L'ex centrocampista, convocato dalla Nazionale di Sacchi, attualmente ricopre l'incarico di Allenatore della Primavera del club friulano. Rossitto vanta nel suo palmares 211 presenze con la maglia dell'Udinese (4 gol), 53 con il Napoli (2 gol) e 47 con la Fiorentina, società con la quale ha partecipato all'edizione 2000-2001 della Champion's League.
Napoli Udinese, che partita sarà?
"L'Udinese è pronta a scendere in campo per vincere o quantomeno per conquistare un risultato positivo. Il Napoli, invece, dopo la sconfitta di Genova, avrà l'obbligo di tornare al successo. La differenza la farà la pressione ambientale e motivazionale. I bianconeri esprimono un ottimo calcio e non verranno al San Paolo per chiudersi. Se riusciranno a reggere il peso emotivo in uno stadio tra i più caldi d'Italia, potranno esprimere con tranquillità le direttive tattiche di un allenatore offensivo come Marino. Sarà una sfida elettrizzante".
Di Natale-Quagliarella, gemelli divisi del gol. Chi sarà decisivo?
"E' difficile azzardare un pronostico in tal senso. Il primo attraversa un periodo di forma strepitoso, mentre Fabio può senza dubbio invertire in ogni momento l'andamento della gara grazie alle sue enormi qualità tecniche. Se Di Natale giocasse per altri club, di prima fascia, oggi la stampa gli dedicherebbe maggiore attenzione".
Ritiene che Donadoni abbia qualità caratteriali idonee per gestire le difficoltà ambientali di una piazza esigente come Napoli?
"Sicuramente. Da ex CT della Nazionale ha il giusto bagaglio di esperienza per tenere vive le ambizioni del tifo partenopeo. A tal proposito, ruolo fondamentale lo ha senza dubbio la dirigenza che dovrà fungere da cuscinetto tra squadra e ambiente. Pierpaolo Marino, a riguardo, è una garanzia".
Come giudica la cessione di Blasi?
"Sono valutazioni che spettano esclusivamente alla società. Probabilmente avranno ritenuto valide alternative come Pazienza e Amodio. Per quanto mi riguarda, stravedo per Gargano che reputo uno dei migliori incontristi del campionato".
Lavezzi-Gargano in panchina a Genova. Da allenatore, ritiene sia giusto dosare le forze di un gruppo anche in assenza di valide alternative?
"Bisogna tenere in considerazione alcune contingenze. In questo caso i viaggi internazionali costituiscono valida motivazione per un utilizzo part time dei giocatori in questione".
D'accordo Mr, ma ci sono giocatori come Milito e Maicon che , di rientro dalle stesse gare, hanno sfoderato prestazioni importanti...
"Ogni situazione viene gestita in modo soggettivo, e si vede che Donadoni avrà ritenuto opportuno schierare giocatori più preparati atleticamente. Fino all'episodio del rigore le scelte operate dall'ex ct non erano da considerarsi sbagliate. L'espulsione e il conseguente rigore hanno cambiato l'esito del match, rovinando i piani azzurri".
50 milioni spesi per acquistare 6 giocatori di cui 5 nazionali. Saranno sufficienti per garantire al Napoli l'accesso in Europa?
"Soldi spesi bene, ma bisogna aver la pazienza di aspettare. Non è facile integrare in rosa cosi' tanti calciatori e soprattutto compiere il cosiddetto "salto di qualità" in termini di continuità e stabilità tecnico-societaria. Prevedo un futuro luminoso per questa squadra".
Da Udine a Napoli, il dg Marino ha dovuto cambiare la sua impostazione tecnico-professionale?
"Credo di no. A prescindere dalla piazza, Marino sà fare calcio: ha capacità intuitive sui calciatori in termini di scouting, è molto bravo a gestire lo spogliatoio e gli affari interni al club. E'stato uno dei fautori del modello Udinese, che adesso ci consente di alloggiare ancora nei piani alti della classifica. Un personaggio come lui non andrebbe mai messo in discussione".
Napoli-Udinese, amarcord personale di Fabio Rossitto?
"Sono stato protagonista di tante sfide emozionanti tra le due squadre. Ricordo con piacere un Udinese-Napoli 2-0, non tanto per il risultato ma per la sfida a distanza con Massimo Crippa, tra i mediani più forti del panorama calcistico italiano".
Cosa porta con sè dell'esperienza in azzurro?
"Tanti rimpianti. Arrivai con tante belle aspettative sulla scia dell'entusiasmo della "fresca" convocazione in nazionale. Per una serie di sfavorevoli circostanze quel Napoli, costruito tra l'altro con numerosi innesti di giovani di prospettiva, non riuscì a sviluppare in termini di gruppo le ottime potenzialità dei singoli giocatori a disposizione.Elementi di indubbio valore come Protti, Bellucci, Goretti, Longo non furono messi in condizione dalla società di esprimersi al meglio".
Dall'Udinese in Nazionale, dal Napoli in B. Disponendo della "macchina del tempo", rifarebbe la stessa scelta?
"Assolutamente si. Se avessi la certezza di far parte di un Napoli meno tartassato dal destino, farei di tutto per dimostrare il mio valore e di mettermi in mostra davanti ad un pubblico meravigliso come quello napoletano".
A Napoli Lei è uno dei pochi ad avere un primato "divertente", cioè due soprannomi: "Pocahontas" e "Quattro Polmoni". Quale dei due preferisce?
"Preferisco Quattro Polmoni perchè dà l'esatta idea di quelle che erano le mie caratteristiche".
Nella sua Primavera c'è un giovane che per caratteristiche psico-fisiche e tecniche potrebbe essere considerato da Napoli?
"Non mi piace fare nomi, ma visto che simpaticamente me lo chiede, le dico subito Battocchio: è un regista di grandi prospettive".
Quale sarà il futuro prossimo di Quattro Polmoni Rossitto?
"Il sogno imminente è quello di lanciare in prima squadra qualcuno dei miei ragazzi. Sarebbe per me un'enorme soddisfazione accompagnarli in questo meraviglioso viaggio verso il professionismo, come un buon padre fa col figlio nella vita. I tempi non sono ancora maturi per poter ambire ad una importante panchina: preferisco compiere un passo per volta. ".
con la collaborazione del collega Luca Cirillo.
RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL'ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.TUTTONAPOLI.NET
Serie A Enilive 2024-2025
![]() |
VS | ![]() |
Napoli | Cagliari |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
