ESCLUSIVA TUTTONAPOLI- Salvatore Bagni : "E' un Napoli che cresce, e io punto su Lavezzi"

ESCLUSIVA TUTTONAPOLI- Salvatore Bagni : "E' un Napoli che cresce, e io punto su Lavezzi"
martedì 31 luglio 2007, 02:31Esclusive
di Vincenzo Balzano
Intervista all'indomito guerriero di un Napoli che vinceva in Italia e in Europa

Quando si fa il suo nome, la prima immagine che torna alla mente è quella di un giocatore che usciva sempre dal campo con la maglia madida di sudore, uno di quelli che bisognava applaudire sempre, perchè lui l'anima la lasciava in campo.

Salvatore, c'è un giocatore del Napoli attuale in cui ti rivedi?

"Bella domanda...e spero che nessuno si offenderà, ma la mia risposta è negativa. Però, ad essere sincero, un pò mi rivedo nel gruppo di ora, un collettivo che ha un animus pugnandi eccezionale, e che ora in Serie A dovrà farsi valere ancora di più".

Già, la Serie A...Ma Bagni come vede questo Napoli che sta nascendo?

"Sta nascendo sicuramente bene, piano, ma bene. Marino a mio parere sta facendo un ottimo lavoro, prendendo calciatori che possono far bene sin da subito, e che in futuro possono solo migliorare"

In città c'è un pò di malcontento, credi che la preoccupazione dei tifosi sia legittima, o è semplicemente la voglia di abbracciare un campione da assurgere poi a simbolo della squadra?

"Napoli è particolare, su questo non ci piove. I tifosi sono preoccupati che dopo il ritorno tanto atteso sui palcoscenici che contano, si debba soffrire ancora, e io posso capirli. Io, ma non Marino, che sa quel che fa e che a mio parere lo fa molto bene".

Allora parliamo dei nuovi acquisti. Gargano: metà Pizarro, metà Gattuso o cosa?

"No, io non credo che somigli a Pizarro. Di certo ha le qualità tecniche dei sudamericani, ma è soprattutto un peperino tutto muscoli che recupera un'infinità di palloni e, qualità da non sottovalutare, ha una velocità di giocata adatta al nostro campionato".

Hamsik: Marino lo ha fortemente voluto, Reja gli ha dipinto un futuro da regista basso davanti alla difesa.

"Non so se potrà mai occupare quel ruolo, almeno non ora. In quella zona del campo bisogna mantenere la posizione, avere determinate caratteristiche che o si possiedono da sempre, e non mi sembra il suo caso, o si possono acquisire con l'esperienza. Io credo che Reja per questo campionato lo impiegherà comunque sul centro destra, zona del campo dove lui riesce ad esprimersi meglio".

Sono passati circa dieci giorni di ritiro, e Lavezzi sembra già un caso. Mai a segno, spesso fermato con facilità dagli avversari. Questione di adattamento o cosa?

"Alt. Lavezzi è un campione nel vero senso della parola. Le sue qualità non si discutono, questo è un giocatore che ha la potenzialità per diventare il beniamino del San Paolo. Ha uno scatto felino, una tecnica di base impressionante. Se proprio devo trovargli un difetto dico che non ha molta dimestichezza con il goal, ma per chi gioca accanto a lui è una vera e propria manna. Calaiò certo, ma anche Sosa potrà beneficiare dei suoi assist, avendo un'ottima facilità di cross".

Allora non rimane altro che fare ammenda e rimandare il giudizio. Salvatore, un tuo saluto ai tifosi del Napoli.

"Li saluto calorosamente e dico loro di non preoccuparsi. Il progetto del Napoli è destinato sicuramente a crescere e a regalare grandi soddisfazioni".