TN - Montervino: "Gattuso viscerale e carismatico, piacerà ai napoletani. Insigne? Come capitano..."

Gennaro Gattuso è da qualche giorno il nuovo allenatore del Napoli. Salutato (amaramente) Carlo Ancelotti, è tempo di una nuovo ciclo targato Ringhio.
14.12.2019 08:20 di Gennaro Di Finizio Twitter:    vedi letture
TN - Montervino: "Gattuso viscerale e carismatico, piacerà ai napoletani. Insigne? Come capitano..."

Gennaro Gattuso è da qualche giorno il nuovo allenatore del Napoli. Salutato (amaramente) Carlo Ancelotti, è tempo di una nuovo ciclo targato Ringhio, con il primo match che si disputerà oggi alle 18 tra gli azzurri e l'Udinese. Del nuovo corso in casa Napoli e di tanti argomenti ne abbiamo parlato con l'ex capitano del Napoli Francesco Montervino, intervistato dalla redazione di TuttoNapoli.

Finita l'era Ancelotti. "Dispiace per come è finita con Ancelotti, si è persa sicuramente un'occasione. Sicuramente l'allenatore ha dato il suo contributo in Champions, arrivando alla qualificazione agli ottavi. E' mancato qualcosa in campionato, adesso comincia una nuova era con Gattuso. Punto di rottura? Beh, nasce lontano nel tempo, magari quel 5 novembre con la storia dell'ammutinamento".

Comincia, dunque, l'avventura di Gattuso. "Fa piacere che sia arrivato un allenatore così diverso da Ancelotti. A Napoli, ce lo insegna la storia, hanno fatto sempre bene allenatori viscerali e carismatici come lui, sono allenatori che piacciono ai napoletani".

In molti se la prendono con Insigne, visto con elemento di disturbo dell'esperienza di Ancelotti. "I tifosi se la prendono sempre un po' con Lorenzo. E' chiaro che poteva fare di più, sia in campo ma anche come capitano". 

Si potrebbe tornare al 4-3-3, in tanti ritroverebbero vecchi ruolo. "Si, certo. Sono curioso soprattutto di capire la funzione del play basso e chi potrebbe farla, è stato uno dei problemi in casa Napoli proprio la ricerca di questo tipo di giocatore".

Chi è il vero leader di questo Napoli? Su chi farà affidamento Gattuso? "Con un allenatore così carismatico magari la figura di leader non servirà, nel senso che sarà l'allenatore stesso a compattare il gruppo. Sarà lui a fare gruppo e fare da trascinatore".