Juve, Allegri: "Dispiace che il Napoli sia uscito dall'EL. A noi senza infrasettimanale sembra una sosta"

24.02.2018 12:45 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Juve, Allegri: "Dispiace che il Napoli sia uscito dall'EL. A noi senza infrasettimanale sembra una sosta"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

La Juventus sarà impegnata domani con l'Atalanta, con la Dea reduce dall'eliminazione dall'Europa League per mano del Borussia Dortmund. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri, presenta la gara in conferenza stampa, parlando dei problemi nel reparto offensivo della sua squadra: "Higuain è da valutare, difficile che domani sarà della partita. Bernardeschi verrà valutato fra 20 giorni, vedremo se la terapia conservativa avrà avuto effetti, altrimenti sarà operato. Cuadrado è ancora lontano, Matuidi e Barzagli sono a disposizione. Dybala ieri l'ho provato prima punta, ma devo valutare bene perché abbiamo tante partite ravvicinate. È impensabile che possa giocare 90 minuti in tutte le partite, deve ritrovare la condizione ottimale. Siamo nel momento più importante della stagione, abbiamo bisogno di Dybala. Mandzukic è a disposizione. A centrocampo giocheranno Matuidi e Pjanic sicuramente, vedremo il terzo. Dovrò scegliere tra Sturaro, Marchisio e Bentancur". 

Quanto può incidere nel testa a testa col Napoli il fatto che voi avrete molti impegni ravvicinati mentre dall'altra parte non ce ne saranno?
"La differenza è che noi questa settimana sembra che veniamo da una sosta, non arriva mai la domenica, quindi la squadra tiene due giorni, poi dopo al terzo giorni di allenamento cominciano ad essere un po' insofferenti. Meno male che domani iniziamo a giocare, così poi abbiamo un po' di partite di seguito. Ormai la squadra è a conoscenza di quello che deve fare, quindi non è che ci voglia tanto tempo per preparare le partite, è più un recupero di energie fisiche e mentali. Però, ripeto, sembra strano, ma questa settimana sembra che veniamo da una lunga sosta, quindi bisogna essere dentro  la partita con la testa e rimettere subito la testa, perchè queste settimane per noi sono pericolose, perchè magari stacchiamo, invece giocando ogni tre giorni non hai tempo di staccare ma sei sempre con la spina attaccata".

Uno dei rischi per domani è l'Atalanta caricata o scaricata dall'Europa League?
"Innanzitutto c'è da fare i complimenti all'Atalanta  per come hanno affrontato l'Europa League e per quello che stanno facendo, perchè ormai l'Atalanta è una realtà del campionato italiano e ha dimostrato in Europa veramente di poter dire la sua. E dispiace che siano usciti, loro come il Napoli, uguale, perchè con le squadre italiane si dovrebbe cercare di andare avanti in Europa, anche se è molto difficile. Quindi c'è dispiacere che queste due squadre siano uscite. Domani l'Atalanta ha sicuramente subito la voglia di rifarsi e poi mercoledì ha un impegno dove ha la possibilità come noi di poter conquistare la finale. Innanzitutto l'Atalanta è una squadra fisica, è difficile giocarci contro, è una squadra che ha fatto dieci gol su palle inattive, che è quarta come duelli aerei vinti nel campionato italiano, è una squadra che gioca bene. E quindi bisogna affrontarla nel migliore dei modi, dando grande pressione, dando intensità alla partita, perchè domani è a prima di un ciclo che ci porta fino alla partita con la Spal prima della sosta".