ADL alla Bild: "Occhio all'Eintracht, ma possiamo vincere la Champions! Kvaratskhelia e Osimhen non partono"

Mercato, Champions, futuro. Questi e altri i temi affrontati dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis nella sua lunga intervista
08.02.2023 13:20 di Redazione Tutto Napoli.net Twitter:    vedi letture
ADL alla Bild: "Occhio all'Eintracht, ma possiamo vincere la Champions! Kvaratskhelia e Osimhen non partono"
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Mercato, Champions, futuro. Questi e altri i temi affrontati dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis nella sua lunga intervista al quotidiano tedesco Bild. Si parla ad esempio della Champions e della sfida contro l'Eintracht agli ottavi di finale: "Non dobbiamo pensare di essere migliori dell’Eintracht. Il duello contro il Barcellona dello scorso anno la dice lunga, e in pochi avrebbero scommesso su di loro. Non stiamo commettendo lo stesso errore che avrebbe potuto fare il Barcellona”. La stagione del Napoli sta andando alla grande: "Se hai una buona squadra, in una società sana e con un grande allenatore, perché dovresti crollare? Siamo come un’azione in borsa che sta salendo. Se non stanno accadendo cose negative e fuori dall’ordinario, non c’è motivo per cui dovremmo perdere terreno. Non penso alla paura, sono fondamentalmente un guerriero".

In sintesi, dice De Laurentiis, "abbiamo una squadra forte, ma le migliori squadre d’Europa e del mondo sono in Champions League. Credo che il Napoli possa vincere la Champions League, proprio come i bookmaker, che ci vedono però anche come il quarto o quinto candidato più probabile. Certamente alcune squadre sono più forti. Vedremo. Spalletti? Sa perfettamente come valorizzare questi giovani giocatori e farci giocare in modo spettacolare e vincente".

Sul mercato, il patron azzurro ha detto: "I nostri giocatori sono molto richiesti, sì. Ma non devo venderne nessuno. Non abbiamo debiti. Se voglio produrre un buon spettacolo, voglio avere i migliori interpreti. E io li ho. Nei 400 film che ho prodotto ho avuto i migliori attori e registi del cinema italiano e mondiale. Ed è stato lo stesso nel calcio con Lavezzi, Cavani, Jorginho, Higuaín, Hamsik o ora Osimhen o Kvaratskhelia. Non credo che giocatori come Kvaratskhelia o Osimhen se ne vadano in estate".

Finale dedicato alla figura di Diego Armando Maradona: "Maradona non è stato solo il più grande giocatore di tutti i tempi. Per Napoli è stato un mito, e un uomo che è riuscito a spingere i napoletani ad ambizioni sportive sconosciute. Non solo ha vinto due campionati e una Coppa europea, ma ha dato alla gente orgoglio e fiducia in se stessa. Era un campione e ha scelto Napoli come luogo in cui mostrare il meglio di sé. Stiamo parlando di un campione che non esisterà mai più. Il fatto che ora giochiamo in uno stadio che porta il suo nome, lo dobbiamo semplicemente a lui"