River Plate, 1-1 con il Belgrano: retrocessi dopo 110 anni. Lamela in lacrime, ma il Napoli...

Per la prima volta in 110 anni il River Plate giocherà nella Primera B Nacional. Nello spettacolare scenario del Monumental i millonario non riescono ad andare oltre l'1-1 con il Belgrano che si aggiudica dunque lo spareggio (2-0 all'andata) e sale in Primera Division. Il gol di Pavone al 5' aveva illuso un pò tutti e invece il River, nonostante una netta superiorità non riesce a trovare il raddoppio anche a causa di un rigore netto non concesso dall'arbitro Sergio Pezzotta a Caruso. Nella ripresa in contropiede il Belgrano sfrutta uno svarione della difesa di casa e riporta il match sul pari con Farre. Ci sarebbe tutto il tempo per riaprire lo spareggio ma Pavone calcia debolmente un rigore e l'attacco è impreciso in un altro paio di circostanze. Il finale è da dramma sportivo: i tifosi cercano di entrare in campo, la maggior parte del Monumental è in lacrime. Così come i giocatori in campo. Erik Lamela, autore di almeno tre progressioni delle sue nonostante una rigida marcatura, è tra i più disperati. Con 2' di anticipo termina il gioco tra lancio di oggetti in campo e invasioni di campo.

Si aprono nuovi scenari per la trattativa legata al Coco. Il Napoli potrà provare a sfruttare la retrocessione per strappare il talento al presidente Passarella che ha un debito di circa 3mln verso giocatori e staff per stipendi arretrati.