Spalletti in conferenza: "Futuro? Decisione è stata presa, non si cambia idea! Ci sono tanti rompicoglioni! Sull'abbraccio con Di Lorenzo..."

21.05.2023 20:55 di Arturo Minervini Twitter:    vedi letture
Spalletti in conferenza: "Futuro? Decisione è stata presa, non si cambia idea! Ci sono tanti rompicoglioni! Sull'abbraccio con Di Lorenzo..."

Il Napoli batte l’Inter al Maradona e vendica la sconfitta dell’andata contro l'Inter. A breve le parole in conferenza stampa di Luciano Spalletti: "Il gol di Di Lorenzo è un gol che ci si può aspettare da quelli come lui. Se uno sa di che pasta è fatto, si rende conto delle sue qualità e può fare di tutto. Giovanni è come un Frecciarossa, va sempre a 2000 all'ora, le soste sono fatte per poi ripartire più forte. È un calciatore senza tempo, senza ruolo, che può far tutto. È venuto ad abbracciarmi perchè siamo alla fine del campionato, in tutti gli allenamenti glielo chiedevo di venirmi ad abbracciare per fare un pochino di scena e mi ha accontentato".

Sul futuro "Il discorso ormai è definito, non è che si cambia idea tutti i giorni. È un discorso che viene da lontano, stando dentro al lavoro dal mattino alla sera uno matura delle robe perchè c'è da esibire questo spettacolo tutte le volte. Se non sei convinto di dargli tutto quello che merita questa piazza, è giusto fare dei ragionamenti. Si fanno dei ragionamenti e si arriva ad una conclusione e poi si va dritta. Non è che ci sia piovuta addosso".

C'è qualcosa che la farebbe cambiare idea? "La voglia che uno ha di fare il giornalista è fare domande che non ha fatto nessuno. Ne abbiamo già parlato abbastanza..."

Sulla gara di Gaetano

"È entrato molto bene in partita, ha subito fatto vedere la sua qualità, di vedere le cose al contrario per trovare il compagno. Sul gol non era facile, giocando poco e con tutta l'emozione che c'è. Sono felice per lui, lo meritava. Anche in passato aveva avuto qualche occasione, ma non le aveva sfruttate".

Questa è la squadra più bella che ha allenato? "Non lo so, di solito ci si lascia condizionare dai risultati finali. Ho avuto fortuna di allenare squadre forti, anche con l'Inter eravamo in testa alla classifica poi ci siamo persi per alcune situazioni. Questa squadra ha evidenziato nel lungo periodo gli stessi valori, e questo è sotto gli occhi di tutti. Poi di calcio bello ne ho fatto e di calciatori forti ne ho allenati tanti. Bella partita oggi, bella squadra...".

A Monza le seconde linee non hanno fatto bene...

"Non è per colpa di chi ha giocato. Anche oggi abbiamo perso dei palloni banali per quella che è la nostra qualità, se noi gli diamo certi palloni per il nostro livello diventa difficile. Se lasci campo aperto, rischi che succede come col Milan e puoi prendere gol. Il rischio c'è che si lasci qualcosa, ma questo è il calcio che mi piace. Giocatelo così il calcio, che poi ci sono i rompicoglioni professionisti che stanno lì per quello. È facile mettersi al limite dell'area e aspettare l'avversario, dipende cosa si vuole. A me piace fare questo calcio, a chi non piace può contestarmi".

C'è rammarico per la sfida al Milan 

"C'è sicuramente rammarico, anche se loro hanno meritato. Abbiamo giocato due partite coraggiose, in quel momento lì però ci sono successe un paio di cose, due ci sono successe e due le hanno fatto succedere (riferimento all'arbitro, ndr)". 

Nota a margine di Spalletti

"Scusate per i rompicoglioni professionisti. Diciamo spaventatori professionisti".