AUDIO - Gamberini: "Koulibaly e Manolas ora si stanno esaltando con Gattuso"

Alessandro Gamberini, ex difensore del Napoli e oggi vice-allenatore della Virtus Verona, ha parlato ai microfoni di Tmw Radio.
21.11.2020 14:00 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
AUDIO - Gamberini: "Koulibaly e Manolas ora si stanno esaltando con Gattuso"
TuttoNapoli.net
© foto di Antonio Gaito

Gamberini: "Locatelli sa fare tutto, De Zerbi l'ha fatto crescere"

Alessandro Gamberini, ex difensore del Napoli e oggi vice-allenatore della Virtus Verona, ha parlato ai microfoni di Tmw Radio: "Sto vivendo un'esperienza molto positivo: ringrazio Fresco e la Virtus per l'opportunità che mi hanno offerto, per me è l'occasione di poter fare un altro anno d'esperienza sul campo, visto che veniamo tutti da corsi in cui si studia tanto a livello teorico ma viene poi a mancare il contatto col campo e con le metodologie di lavoro settimanali, oltre che coi calciatori della prima squadra. In questo mi sto cimentando fin qui".

Stiamo vedendo solo ora il vero Insigne?
"Può essere. Lo ricordo al primo anno che si affacciava in Serie A dopo l'esperienza a Pescara con Zeman: aveva un talento smisurato e mi impressionò da subito per la qualità a livello di dribbling ed una padronanza incredibile nel gesto tecnico. Da lì ho visto il potenziale, ed ero convinto che avrebbe fatto grandi cose sia nel Napoli che per la Nazionale. In quest'ultimo anno ha raggiunto la maturazione, si rende conto dell'importanza che ha nel contesto squadra, ed ha assunto un ruolo importante anche nello spogliatoio. Ora ci godiamo tutti un giocatore che ha fatto forse quel salto di qualità finale che tutti gli chiedevano, essere concreto, determinato e continuo".

La coppia Koulibaly-Manolas la convince?
"Quando mi chiesero un parere, già all'inizio dissi che sono due giocatori che corrispondono perfettamente. Nell'anno di sofferenza che hanno avuto c'è un discorso di rendimento individuale ma anche di squadra: si fa fatica a giudicare oggettivamente una coppia centrale senza considerare la fase di non possesso dell'intera squadra. Dipende anche se sono spesso sguarniti e hanno poco filtro: lì diventa difficile poi rendere. Giocare uomo-contro-uomo a tutto campo, con inserimenti da tutte le parti è difficile per tutti. Nel ciclo che Gattuso sta cercando di aprire a Napoli, si stanno esaltando e stanno venendo fuori".

Davvero Gattuso oggi è un allenatore non più solo grinta?
"Assolutamente. Viene dalla gavetta, ha fatto tanto esperienze e le ha utilizzate per poter andare a fondo a ricercare i suoi principi di gioco, quelli che oggi tutti noi vediamo attraverso le partite del Napoli. Si è evoluto e sta dimostrando di poter aggiungere qualcosa di anno in anno, non si ferma e in questo momento ha trovato un ambiente che lo stimola nel modo giusto, dove si è ambientato bene. A tutto questo aggiungo una sua dote di sempre, quella di essere un leader, di avere carisma, cosa che l'ha aiutato ad incidere maggiormente con la squadra".