Avv. Chiacchio: "Due punti fondamentali per il -15 alla Juve. Caso Osimhen? Differente, vi spiego"

Avv. Chiacchio: "Due punti fondamentali per il -15 alla Juve. Caso Osimhen? Differente, vi spiego"TuttoNapoli.net
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
mercoledì 25 gennaio 2023, 23:20Le Interviste
di Antonio Noto
Nel corso della trasmissione 'Fuorigioco', l’avvocato Eduardo Chiacchio ha parlato del processo plusvalenze ai microfoni di Tele A.

Nel corso della trasmissione 'Fuorigioco', l’avvocato Eduardo Chiacchio ha parlato del processo plusvalenze ai microfoni di Tele A: "Sono stati due i punti fondamentali per la penalizzazione della Juventus: le intercettazioni telefoniche e ambientali tra tesserati, e non tra club, che sono delle autentiche confessioni e l’utilizzo del termine ‘plusvalenze artificiali’ da parte di un tesserato bianconero intercettato. Oltre al cosiddetto ‘Libro Nero F.P.’ così definito, anche qui, dallo stesso Fabio Paratici. Solo con confessioni e intercettazioni è possibile condannare le plusvalenze, perché con i parametri attuali non è possibile valutare il valore di un calciatore. Questo era già successo nel caso Chievo-Cesena, con entrambe le società punite con tre punti di penalizzazione. Ma quello non era un sistema come nel caso della Juve, ma un singolo caso. Quindi il caso Juventus è stato molto più grave, perché è stato considerato sistemico.

Caso Osimhen? Al momento la preoccupazione non esiste, perché il Napoli è stato già giudicato dalla Giustizia Sportiva che ha concluso la sua valutazione con una sentenza di proscioglimento di due gradi. Quindi per poter richiamare in giudizio il Napoli è necessario un ricorso per revocazione che ha un presupposto fondamentale: i fatti nuovi. Che nel caso Napoli, a differenza di quello Juventus, al momento non esistono e senza gli elementi nuovi ricavati dalla giustizia ordinaria e trasfusi a quella sportiva non si può nemmeno proporre un giudizio conto il club azzurro”.