Caso multe, il legale di Mertens ed altri 4 azzurri: "Situazione in standby. Il clima è migliorato"

Caso multe, il legale di Mertens ed altri 4 azzurri: "Situazione in standby. Il clima è migliorato"TuttoNapoli.net
© foto di Alessandro Garofalo/Image Sport
martedì 21 luglio 2020, 20:40Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto l’avvocato Massimo Diana

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto l’avvocato Massimo Diana, legale vicino a Mino Raiola. Diana è partner di Vittorio Rigo, storico legale di Mino Raiola e assiste nella causa con il Napoli non solo Manolas e Lozano ma anche Mertens, Milik e Zielinski.

Sensazioni sulla vicenda multe Napoli? Siamo in standby. Nel ciclismo si direbbe in surplace. Il clima sembra essere migliorato. La squadra si è sicuramente riconciliata con la proprietà con le ultime prestazioni positive rispetto ai mesi bui in cui questi procedimenti sono stati avviati. Ora è tutto un altro andare. Quanto ha inciso Gattuso? Sicuramente molto sui risultati, che sono la migliore medicina. La vittoria della Coppa Italia è un successo per la squadra e per la società.

Causa per danno d’immagine entro 5 anni spada di Damocle che incide sui rinnovi? Bisognerebbe distingue tra giocatori che non hanno sottoscritto contratti per i diritti d’immagine con la società e quelli che l’hanno fatto. Per quanto ne sappia, quasi tutti hanno i contratti di immagine. In caso contrario, il termine di prescrizione è 5 anni. Se invece c’è un contratto che regola tali diritti e doveri, allora il tempo è addirittura di 10 anni, un termine quasi da era geologica.

Lozano resta o va via? Io sono l’ultimo che lo sa, lui ha un agente fin troppo abile a decidere del destino dei giocatori. Calciatori che cambiano agenti? A volte fa dispiacere. I calciatori hanno tutto il diritto di cambiare agenti, poi ovviamente esiste il dispiacere di veder andare via il giocatore, si parla di sentimenti, e non di ambito giuridico”.