Chiariello sul parallelo Ajax-Napoli: "Avevamo la Grande Bellezza, non vincevamo ma eravamo orgogliosi..."

Ai microfoni di Radio Crc Umberto Chiariello ha commentato la nuova impresa dell'Ajax in Champions League: "L'Ajax ha espugnato il nuovo stadio del Tottenham mostrando come sia possibile coniugare risultato e bellezza, come sia possibile vincere tramite idee, organizzazione e filosofia. In Italia c'è una sola società, ovviamente lontana anni luce dall'Ajax, che è l'Atalanta, che ha il miglior vivaio in Italia. E' la prima squadra con un allenatore che da continuità negli anni, giocando un calcio fisico ed europeo, riuscendo a competere con club di livello superiore. L'Ajax arriva, probabilmente, in finale con una squadra che ha un monte ingaggi pari a quello dell'Atalanta e un fatturato inferiore a quello della Lazio. Abbiamo sempre detto che fatturati ed ingaggi fanno la differenza, però a volte le idee, le organizzazioni e le strutture sono più importanti.

L'Ajax è un ciclo: dopo quella di Cruijff c'è stata quella di Van Gaal e di altri grandissimi, ora c'è quella di de Jong e de Ligt. Una squadra che nasce da una filosofia. Al Napoli avevamo la Grande Bellezza, non vincevamo ma eravamo differenti da tutti ed eravamo orgogliosi di questo. Ora l'abbiamo persa per colpa di chi è andato via, per colpa di chi non ha saputo proteggerla, per colpa di tante cose. Oggi ci aggrappiamo ad un allenatore vincente, ma la Grande Bellezza poteva essere la nostra vera ricchezza".