Chiariello: "Uscita dall'Europa tra le pagine nere del calcio italiano e del Napoli"

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Umberto Chiariello per il suo EditoNuovo
26.02.2021 22:20 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Chiariello: "Uscita dall'Europa tra le pagine nere del calcio italiano e del Napoli"

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Umberto Chiariello per il suo EditoNuovo: “Oggi a corollario della fine della settimana delle Coppe Europee, dove apparentemente siamo andati bene con due vittorie e un pareggio, ma in realtà qui conta la qualificazione. La vittoria del Napoli è una sconfitta. La vittoria di ieri va annoverata tra le pagine nere del calcio italiano e del Napoli. La Lazio è fuori in pratica, l’Atalanta quasi fuori, la Juventus in bilico ed è intervenuto Fabio Capello dicendo cose importanti: la differenza la fa la qualità dei giocatori e gli altri ne hanno di più e dicendo che noi siamo troppo malati tattica, quando poi servirebbe intensità. Sacchi invece invita a non giocare con il libero, ed è vero perché toglie un uomo al centrocampo. L’unica squadra che non accetta il libero è l’Atalanta di Gasperini.

Sacchi è legato a questo schema mentale, ma quello che dice Capello mi piace di più. Capello dice: ci sono generazioni tattiche figlie di un certo guardiolismo, relativo al fatto che tanti giocano impostando da dietro, che serve solo se muovi palla velocemente. La palla dovrebbe suonare e si finisce per diventare prevedibile. E lo fa anche l’Atalanta. Anche lui, insomma, dice che in Italia siamo presi dalle solite mode, ma di originale nel calcio italiano cosa c’è? Poco e niente e la differenza la si vede quando giochiamo in Europa”.