Del Neri: "Quello di Carlo più che un 4-4-2 mi sembra un 4-2-4, con lui lotterà fino alla fine"

A "Si gonfia la rete" trasmissione in onda sulle frequenze di radio Marte è intervenuto l'ex allenatore della Roma Gigi Del Neri
16.09.2019 23:00 di  Carmine Ubertone  Twitter:    vedi letture
Del Neri: "Quello di Carlo più che un 4-4-2 mi sembra un 4-2-4, con lui lotterà fino alla fine"
TuttoNapoli.net
© foto di Insidefoto/Image Sport

A "Si gonfia la rete" trasmissione in onda sulle frequenze di radio Marte è intervenuto l'ex allenatore della Roma Gigi Del Neri che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Credo ci sia grande interesse innanzi al calcio italiano, con il ritorno di grandi giocatori e allenatori abbiamo aumentato la nostra credibilità, gli altri per combattere con noi devono passare sotto la scuola del calcio italiano. 

Campionato serie A? La Juventus ha sempre un potenziale molto importante appena troverà la giusta quadra sarà di nuovo protagonista. E' cresciuta l'Inter, il Napoli con un anno di esperienza con Ancelotti e l'Atalanta ha un potenziale di disturbo in questa competizione. Sarà un campionato più competitivo davanti fermo restando che la squadra bianconera ha grandi margini di miglioramento.



Napoli? Ha preso questo ragazzo in mezzo al campo che non mi sembra male, Elmas. Poi ha preso Manolas che è una sicurezza importante e ha confermato tanti altri giocatori importanti come Koulibaly e Mertens. Ha trovato anche una soluzione importante in porta perchè Meret è una sicurezza. Il campionato è fatto di momenti più facili e più difficili, bisogna avere solo credibilità e con l'esperienza di Ancelotti il Napoli potrà lottare fino alla fine.

4-4-2 di Ancelotti? Un allenatore deve saper organizzare la squadra. Con questo modulo c'è la copertura giusta, Zielinski ed Elmas sono giocatori di grande passo, Callejon e Mertens sono ali quindi più che un 4-4-2 mi sembra un 4-2-4 o un 4-1-5. Bisogna solo mettere apposto la fase difensiva con magari un po più di conoscenza tra Manolas e Koulibaly e si risolveranno i problemi. Il Napoli è una squadra completa".