Sky, Marani sull'Italia: “Raspadori bella immagine, ma solo lui è troppo poco”

Presente negli studi di 'Sky', il giornalista Matteo Marani ha così commentato il successo conquistato ieri sera a San Siro dall'Italia contro l'Inghilterra
24.09.2022 15:15 di Francesco Carbone   vedi letture
Sky, Marani sull'Italia: “Raspadori bella immagine, ma solo lui è troppo poco”
TuttoNapoli.net

Presente negli studi di 'Sky', il giornalista Matteo Marani ha così commentato il successo conquistato ieri sera a San Siro dall'Italia contro l'Inghilterra: "Ieri la Nazionale ha fatto qualcosa di davvero significativo: per come ha approcciato la partita, per il coraggio, per il gruppo. Non era facile, venivamo da un giugno sofferto ed era una partita insidiosissima contro una squadra forte che può comunque disputare un buon Mondiale. L'Italia ha giocato tutta la gara, con giocatori che hanno dimostrato di tenere alla Nazionale. Dimarco, ad esempio: ieri dalla sua fascia sono arrivate delle giocate importanti. E poi la Nazionale ha goduto del miglior Bonucci che era rimasto in panchina contro il Monza. Lui ha un piede da centrocampista e giocando a 3 può esprimersi al meglio, è un leader e purtroppo non abbiamo più tanti Bonucci.

Mi è piaciuto Donnarumma e poi il gioiello di Giacomo Raspadori, Mancini ha grandi meriti per la vittoria di ieri, intanto perché ha cambiato trovando la soluzione migliore. Lui naviga tra mille difficoltà, non ci sono giovani attaccanti titolari: su dieci giocatori impiegati in Serie A nelle prime sette giornate, solo tre erano italiani. Io spero che questa Nazionale sia sempre più percepita anche dai club, abbiamo bisogno di qualità. Quando vinciamo queste partite abbiamo sempre l'impressione di aver compiuto un'impresa, mentre per gli altri è sempre più facile. Si parla tanto di Immobile, ma per quanto ha fatto rischiamo di rimpiangerlo a lungo.

Raspadori non è oggi titolare al Napoli, ma poi lui è molto bravo ed è un ragazzo meraviglioso, che studia e va all'Università. E' una bella immagine di questo movimento, non carichiamolo troppo ma speriamo che dietro di lui arrivino gli altri perché solo Raspadori è troppo poco".