Orlando: "Solo Conte può rilanciare la Juve. Ma se non arriva, riflessione su Tudor"

A commentare i temi del giorno a Tmw Radio, durante 'Maracanà', è stato l'ex calciatore Massimo Orlando.

Venezia-Juve, ha pensato male sul rigore procurato da Nicolussi Caviglia?
“Non c'è un caso. Giocatore già riscattato dal Venezia, sfortuna sua che si è trovato in quel momento. Capisco le polemiche ma io la chiuderei qui perché non c'è un caso”.

Come ha letto le dichiarazioni di Tudor a fine gara sul futuro della panchina della Juventus?
“La comunicazione comunque alla Juve è un disastro ora. Gli allenatori dopo la partita sono sotto pressione, esce l'orgoglio ed ecco quelle frasi. Forse poi stamattina il procuratore ci sta che gli abbia detto qualcosa per tornare suoi suoi passi. Se non viene Conte, la Juve deve farci un pensiero su Tudor. Alla Juve comunque solo Conte potrebbe rilanciarti”.

Napoli o Juventus, quale la scelta migliore per Antonio Conte?
“Sta bene a Torino, è juventino, ci sta bene anche la famiglia. E' alla soglia dei 70 anni, c'è casino alla Juve ma c'è il Mondiale per Club, entrano i soldi anche della Champions e con 3-4 giocatori la Juve è competitiva per vincere lo Scudetto”.

Dove lavorare per rendere la Juve competitiva?
“Con 3-4 acquisti questa Juve è già competitiva con Conte per lo Scudetto. La Juve è riuscita a entrare in Champions, con 60-70 mln e qualche vendita hai un bel gruzzolo per fare un ottimo mercato. Per questo penso che Conte scelga la Juve e farebbe bene”.

Inzaghi, Champions e addio: giusto o no?
“E' un grande allenatore, ha fatto bene a lottare per tre obiettivi, a me però sentendolo mi sembra che l'avventura all'Inter sia finita, al di là dell'esito della finale di Champions. Credo che si sia l'intenzione da entrambe le parti di lasciarsi. Ma i risultati sono evidenti, come trofei e soldi portati nelle casse del club, oltre che come lavoro dal punto di vista tecnico”.