Questore Napoli sui tanti Daspo: "Colpiamo chi ha determinati reati, le condotte fino agli scavalcamenti"

Questore Napoli sui tanti Daspo: "Colpiamo chi ha determinati reati, le condotte fino agli scavalcamenti"TuttoNapoli.net
© foto di Insidefoto/Image Sport
mercoledì 30 ottobre 2019, 13:38Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
In diretta su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Alessandro Giuliano, Questore di Napoli, in merito alle ultime sanzioni emerse nella giornata di ieri.

In diretta su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Alessandro Giuliano, Questore di Napoli, in merito alle ultime sanzioni (clicca qui) emerse nella giornata di ieri per diversi 'tifosi' del Napoli: “Daspo? Lo spirito con cui noi facciamo quest'attività è quello di consentire a tutti di fruire dello spettacolo del calcio in assoluta sicurezza. Noi tuteliamo tutte le famiglie che intendono andare a guardare la partita allo stadio. Ci sono alcuni divieti d'accesso alle manifestazioni sportive, determinate da condotte tenute durante le partite, come lo scavalcamento. E' possibile erogare un daspo a persone che, a prescindere dal comportamento, hanno una fedina penale sporca di determinati reati così da rendere tutto più sicuro. In fine ci sono violazioni amministrative che partono dal regolamento dell'impianto al fine di assicurare la sicurezza degli spettatori.

Tifosi del Napoli? Non ci sentiamo contrapposti alla tifoseria, riteniamo che tutte le persone che vogliono godersi lo spettacolo, sono quelle che vogliono rispettare le regole. E' per loro che facciamo il possibile, è per loro che abbiamo instaurato impianti di video sorveglianza, per tutti coloro che si aspettano qualcosa da noi.

Stadio posto sicuro? Non abbiamo l'ambizione di affermare di aver risolto ogni problema, ma proprio pensando al padre di famiglia, è giusto che si sappia che la Questura e la società stanno facendo il massimo sforzo per garantire sicurezza a tutta la famiglia.

Sanzioni? A prescindere dall'entità, hanno anche una funzione anche simbolica: sottolineare che determinati comportamenti, seppure non costituiscono reato, debbano essere stigmatizzati perché riguardano la sicurezza di tutti ciò che vanno allo stadio per godersi lo spettacolo. Noi vogliamo che lo stadio sia un luogo di divertimento, sostegno alla propria squadra, ma in maniera pacifica e nel rispetto di tutti gli altri".