Scontri ultras Napoli-Roma, Chiariello: “Nessuno è difendibile, sono bestie da punire!”

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, Umberto Chiariello è intervenuto con il suo editoriale: "Giornata funestata dagli scontri in autostrada nella solita area di servizio, quella che già portò alla morte del tifoso laziale Sandri, ucciso da un colpo di pistola. Dopo 15 anni, quest’area di servizio diventa scenario di battaglia tra pseudo tifosi napoletani e pseudo tifosi romanisti, più animali che tifosi. Darsi appuntamento per “regolare” dei conti, è una vergogna. Sono del parere che non c’è da mettere di mezzo né tifoserie né città che sono amiche e da sempre vicine, ma c’è da far intervenire lo Stato in maniera seria. Le istituzioni si sono già fatte sentire, da Salvini a Manfredi. Questa barbaria è figlia anche dei social: la violenza verbale non è altro che la mancanza di educazione e civiltà che c’è tra di noi. Non c’è da difendere i tifosi napoletani, o presunti tali, c’è da considerarli tutti alla stessa stregua: bestie da punire.

Parlando di calcio, invece, la giornata che per molti doveva essere d’inizio della resa del Napoli, sotto una pioggia battente ed emozione vibrante, il Napoli ce l’ha fatta. Nel dettaglio, il primo tempo del Napoli è stato devastante per la Sampdoria. Nel secondo tempo, invece, con un uomo in più, ha giocato peggio e non ha dimostrato di essere quel Napoli sicuro di sé di prima della sosta. In questa giornata, frenano le milanesi. È vero che l’Inter è stata defraudata dall’arbitro che ha fatto un errore tecnico e fa peggio di Ayroldi, ma si sfila dalla corsa scudetto a -10. La squadra che sembrava l’avversario più ostico, il Milan, è stata arraffata da una Roma inguardabile che sfrutta la sua unica grande specialità e fa due gol nei minuti finali.

Chi c’è a -7? La Juventus che raccoglie l’ottavo cleansheet consecutivo, l’ottava vittoria consecutiva. Venerdì c’è Napoli-Juventus con il Napoli che gioca per due risultati, il peso è tutto sulla Juventus: se il Napoli batte la Juventus va a 10 punti anche sulla squadra bianconera, a quel punto sarà difficile per la stampa del nord trovare argomenti a favore di un crollo del Napoli a favore degli avversari. Spalletti è particolarmente nervoso e preoccupa un po’, un condottiero deve saper tenere una barra diritta e spargere tranquillità. Sul terreno di gioco è straordinario, ma deve anche imparare a gestire una grande squadra".