Sostituto Insigne, Flachi: “Prenderei Berardi: ha 28 anni ed è al massimo delle potenzialità”

Sostituto Insigne, Flachi: “Prenderei Berardi: ha 28 anni ed è al massimo delle potenzialità”TuttoNapoli.net
martedì 22 marzo 2022, 17:10Le Interviste
di Francesco Carbone
"Con l’assenza di Osimhen a Bergamo, il Napoli perde tanto, ma l’esperienza di Spalletti può far sì che l’assenza del nigeriano non pesi così tanto".

A “Offside - Terzo Tempo”, format in onda su Twitch, è intervenuto Francesco Flachi, ex calciatore, fra le tante, di Fiorentina e Sampdoria.

“Scudetto? Mancano otto partite: sono tante e guardando il calendario il Napoli ha tre partite molto difficili. È un campionato particolare, l’Inter sta facendo fatica anche a livello fisico, la vedo molto più lontana. Il Napoli è lì, nonostante abbia avuto tante defezioni: merito di Spalletti che ha gestito bene il gruppo durante i periodi con tante assenze.

Osimhen? Mi ricorda Weah. È un trascinatore, è importante averlo in squadra. Ha una cattiveria calcistica che trascina la squadra ed il pubblico, ed è l’arma in più degli azzurri. A Napoli non si è ambientato subito, nonostante tutti i suoi stop dovuti a due infortuni gravi ed al Covid.

Ammonizione Osimhen contro l’Udinese? Non è semplice per l’arbitro decidere in una frazione di secondo. Se il Napoli riesce a superare bene questo trittico - Atalanta, Fiorentina e Roma, ndr -, può aggiungere un tassello importante per la corsa Scudetto. Con l’assenza di Osimhen a Bergamo, il Napoli perde tanto, ma l’esperienza di Spalletti può far sì che l’assenza del nigeriano non pesi così tanto.

Insigne? Bisogna trovarsi di fronte ad un contratto da oltre cinquanta milioni di euro per poterlo giudicare. Sono cifre importanti quelle che riceverà, la scelta non era semplice, ha avuto coraggio. Io rifiutai quindici milioni dal Monaco per restare alla Sampdoria, perché quello che mi ha dato il popolo doriano non poteva essere paragonato ai soldi. Lì ho ricevuto tanto affetto. Se avessi potuto dare un consiglio a Lorenzo, gli avrei detto di restare a Napoli, ma se il rapporto con Adl era ai minimi termini, allora la scelta di andar via è stata la migliore. A Firenze mi è mancato lo Scudetto. Negli anni di Trapattoni credo ci sia mancato solo qualcosa a livello societario, ma eravamo pronti per vincere: c’erano alcuni problemi nello spogliatoio, fu un grande peccato.

Sostituto di Insigne? Se il Napoli vincesse lo scudetto si aprirebbero tante porte. Ma se dovessi scegliere, prenderei Berardi: ha 28 anni ed è al massimo delle sue potenzialità”.