Il 2019 di... Di Lorenzo: dai campi di Castelnuovo fino ad arrivare alla vetrina di Anfield

Il 2019 di... Di Lorenzo: dai campi di Castelnuovo fino ad arrivare alla vetrina di AnfieldTuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 1 gennaio 2020, 12:15Notizie
di Carmine Ubertone

Il 2019 è stato sicuramente l’anno di Giovanni Di Lorenzo. È stato (col senno di poi) il vero grande colpo dell'ultimo mercato estivo del Napoli e uno di quelli sul quale poter fare affidamento a lungo. L’azzurro non ha subito il salto di ambizioni e nemmeno le lodi precoci sul suo conto che avrebbero potuto condizionarne l’atteggiamento: il rischio che soffrisse una piazza come Napoli poteva esserci e, invece, ha stupito tutti con prestazioni sempre importanti.

I PUNTI DI FORZA - Pragmatismo, tattica, spirito di sacrificio, anima messa in campo: concetti cardine nel mondo del calcio. Elementi chiave che rendono diverso un ottimo giocatore da quello normale. Mai una parola fuori posto, mai un atteggiamento irrispettoso o quantomeno destabilizzante.  

AVVENTURA A NAPOLI - Nelle partite giocate fin qui con la maglia del Napoli, Di Lorenzo non ha mai mancato di mostrare le sue qualità migliori: corsa, sovrapposizioni con l’esterno d’attacco, ripiegamenti difensivi e cross. Tutte caratteristiche che devono essere presenti nel bagaglio del terzino contemporaneo. Giovanni ha ancora una volta fatto della continuità il suo biglietto da visita, sconfiggendo lo scetticismo generale. Per non parlare della sua duttilità tattica che ha permesso all’azzurro, con l’ex tecnico Carlo Ancelotti, di fare il terzino sinistro, il difensore centrale e addirittura la mezz’ala risultando sempre uno dei migliori in campo. Il risultato ottenuto finora ha dell’incredibile: 22 presenze stagionali fin qui (16 in Serie A e 6 in Champions) condite da 1 gol e 3 assist.

E' SOLO L’INIZIO - Dai campi di Castelnuovo, per passare al salotto di Anfield, fino all’esordio con la maglia della Nazionale. Una favola calcistica resa possibile dalla voglia di non mollare mai e di crederci sempre. Prestazioni convincenti che gli sono valse, tra l’altro, la prima convocazione in Azzurro e l’esordio con la maglia della Nazionale (contro il Liechtenstein). Un traguardo raggiunto all’età di 26 anni, in piena maturazione calcistica. C’è la convinzione che ci sia ancora tanto da vedere. Se lo augura Di Lorenzo, il Napoli e tutti i tifosi azzurri.