Il dazio delle nazionali

Il dazio delle nazionaliTuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 26 marzo 2021, 22:00Notizie
di Antonio Noto
Sembra davvero una maledizione quella che si abbatte sugli azzurri quando rispondono alle convocazioni delle proprie nazionali.

Sembra davvero una maledizione quella che si abbatte sugli azzurri quando rispondono alle convocazioni delle proprie nazionali. Ogni volta, dopo la sosta delle nazionali, il Napoli deve fare i conti con qualche calciatore che torna con dei guai fisici. Stavolta a pagare dazio è stato Kalidou Koulibaly.

CASI PASSATI – La lista degli azzurri che, per la causa delle loro nazionali, sono stati costretti a retare a lungo fermi è davvero lunga. Solo quest’anno si ricordano i casi di Hysaj e Rrahmani, contagiati dal Covid durante il loro soggiorno con le proprie selezioni e soprattutto il grave infortunio a Osimhen. L’attaccante nigeriano ha saltato più di due mesi di stagione per l’infortunio alla spalla destra, oltre che per aver contratto il Coronavirus nel suo paese. In passato come non ricordare il primo incidente al ginocchio di Milik, che mise ko il polacco per quasi tutta la sua prima stagione napoletana. Paura anche per Dries Mertens, che durante Belgio-Galles del 2014 fu vittima di un trauma cranico e passò 24 ore in ospedale a Bruxelles.

OBIETTIVO JUVE - Questa volta, per ora, i danni provocati dalle nazionali sembrano essere contenuti. Koulibaly infatti ha riportato solo un piccolo problema: lussazione al dito della mano. Nulla di grave per il difensore, che il ct senegalese comunque dovrebbe tenere a riposo per il prossimo match contro l’Eswatini. Kalidou salterà in ogni caso il match contro il Crotone, perché squalificato, e dovrebbe essere a disposizione di Gattuso per il recupero del 7 aprile contro la Juventus.