L'esame Champions per la difesa: Rrahmani-Kim per non far rimpiangere Koulibaly

L'esame Champions per la difesa: Rrahmani-Kim per non far rimpiangere KoulibalyTuttoNapoli.net
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mercoledì 14 settembre 2022, 11:00Notizie
di Redazione Tutto Napoli.net
fonte di Pierpaolo Matrone per TMW

Negli ultimi anni il Napoli è riuscito a posizionarsi sempre tra le migliori difese del campionato (lo scorso anno la migliore insieme all'Inter) anche grazie alla presenza di Kalidou Koulibaly, uno dei migliori difensori al mondo, che per nove stagioni - facciamo otto, se contiamo la prima di ambientamento - ha sbarrato la strada a tutti, in Italia e pure in Europa. La sua cessione, ad un anno dalla scadenza e con un'offerta da 40 milioni sul piatto, è stata inevitabile, non ha di certo fatto felice Luciano Spalletti che s'era detto pronto a incatenarsi in caso di addio del suo 'Comandante', temeva degli effetti negativi difficilmente mascherabili. Così non è stato.

Difesa al top
Dopo sei giornate di campionato il Napoli ha il secondo miglior dato per reti incassate: quattro, una più dell'Atalanta, le stesse della Juventus, ma con un attacco migliore di entrambe. Se ci aggiungiamo anche l'esordio in Champions League con il Liverpool si sale a cinque gol subiti. Restano comunque pochi, ma la cosa importante è che di questi soltanto uno è stato pesante, andando ad influire sul risultato: quello realizzato dal Lecce. Gli altri quattro non hanno modificato il risultato. I numeri sono importanti, ma vanno anche pesati. Quelli del Napoli sono buoni e diventano ottimi se individuato il valore degli stessi.

Rrahmani-Kim, esame Champions
Chi l'avrebbe mai detto che Kim Min-jae, un semi-sconosciuto apprezzatissimo dagli addetti ai lavori, sarebbe riuscito a non far rimpiangere Koulibaly? Invece così è stato. A tratti il sudcoreano lo ricorda pure, per velocità e spettacolarità degli interventi. E anche per il feeling con Rrahmani, che pare non aver cambiato compagno di reparto. Oggi per entrambi c'è un altro esame Champions: dopo il 4-1 in casa col Liverpool, l'obiettivo è ottenere il primo clean sheet in ambito europeo. A Ibrox, dove i Rangers sono soliti esaltarsi, non sarà semplici. Ma due così, l'hanno già dimostrato, non sentiranno la pressione dei 50 mila scozzesi attesi allo stadio.