Rolando Bianchi, ecco il profilo dell'attaccante

Rolando Bianchi (Albano Sant'Alessandro, 15 febbraio 1983)
Prodotto del vivaio atalantino, Rolando Bianchi è, da sempre, un grande promessa del campionato italiano. Esordisce in Serie A nella stagione 2000/2001 con la maglia nerazzurra dell'Atalanta, rosa nella quale militerà per gli anni a venire, senza realizzare nessuna segnatura, nonostante le venti presenze. Nella stagione 2003/2004 passa al Cagliari, in Serie B, totalizzando 14 presenze e 2 goals, prima di ritornare alla casa madre l'anno successivo (1 presenza). Nel 2004/2005 torna in Sardegna e, tra alti e bassi, riesce a concludere la sua prima intera stagione in Serie A, giocando 25 partite e bagnandole con i primi due goal nella serie maggiore del campionato italiano. La stagione 2005/2006 lo vede in casacca amaranto, ma con la Reggina non riesce a farsi valere: dopo la prima partita della stagione, durante un allenamento nella Nazionale Italiana Under 21, riporta un serissimo infortunio al ginocchio. La stagione passa con grandi sofferenze, ma riesce lo stesso a regalare qualche piccola soddisfazione alla punta: nel sentitissimo derby con il Messina, Rolando entra in campo e realizza la sua unica rete stagionale con i colori amaranto. Nonostante le vicissitudine dettate dalla vicenda calciopoli sulla Reggina, però, lo stesso bomber ha inteso immolarsi alla causa della squadra per il campionato 2006/07. Con la fiducia del Presidente e di Walter Mazzarri, infatti, il giovane ha realizzato 18 reti con la maglia amaranto in tutto il campionato, portando la squadra dello stretto a una salvezza che all'inizio dell'anno sembrava impossibile, per colpa della penalizzazione di 11 punti. Insieme con Nicola Amoruso ha realizzato 35 gol, diventando così la coppia più prolifica del campionato 2006/2007.
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