TMW elogia Zielinski: "Non è De Bruyne, ma diventerà un top player"

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Maurizio Sarri ieri in conferenza stampa ha probabilmente esagerato. Interrogato da un giornalista polacco sul rendimento di Piotr Zielinski, l'allenatore del Napoli ha azzardato un paragone di primissimo livello. E s'è espresso così: "E' un talento assoluto. Ha anche grandi doti fisiche e se cresce a livello di personalità può giocare in qualsiasi zona del campo. Sarà il nuovo De Bruyne".

Confronto troppo impegnativo che in questo momento non sussiste. Perché il belga è il miglior giocatore della squadra che gioca meglio in Europa: il Manchester City. Però questo Zielinski, di tre anni più giovane di De Bruyne, è centrocampista destinato a fare la differenza se riuscirà a stretto giro di posta a palesare con continuità le sue qualità tecniche.
"Può giocare in qualsiasi zona del campo", ha detto ieri Sarri che infatti oggi l'ha schierato nel ruolo di ala destra. L'ennesimo esperimento per un giocatore che in questa stagione aveva già giocato anche come ala sinistra, come mezzala sinistra e come mezzala destra. E nasce come trequartista.

Contro il Lipsia è stato tra i migliori, suo il gol che ha sbloccato la partita: pur non essendo un attaccante, in questa stagione è già salito a quota sette reti. Niente male per un calciatore che non fa nemmeno parte dell'undici dei titolarissimi, ma che Sarri utilizza praticamente sempre perché questo Zielinski dà risposte sempre più convincenti e l'ha fatto anche stasera: non è ancora De Bruyne, e chissà se lo diventerà mai, ma le qualità per diventare un top player ci sono tutte.