Tra pro e contro la bilancia pende verso il sì

Tra pro e contro la bilancia pende verso il sìTuttoNapoli.net
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 4 marzo 2020, 18:20Notizie
di Carmine Ubertone

Tra l’emergenza Coronavirus e il rispettivo caos calendari per le tante partite rinviate, si può tirare un primo bilancio sull’avventura al Napoli di Rino Gattuso. Il tecnico è il vero fautore della risalita della squadra partenopea. Il rinnovo del mister anche per la prossima stagione si fa sempre più vicino, la bilancia pende verso il sì, ma l’ultima parola spetterà al presidente Aurelio De Laurentis. Analizziamo alcuni dei pro e contro:

PRO:

RISULTATI - Con Gattuso in panchina nelle ultime 8 partite tra Campionato e Coppa Italia sono arrivate 7 vittorie su 8 (unico neo il ko interno col Lecce). C’è da evidenziare anche la grande partita giocata al San Paolo contro il Barcellona. I risultati ottenuti finora sono andati oltre le più rosee aspettative per il momento che fino a 2 mesi fa viveva il Napoli: in Serie A gli azzurri sono a ridosso del 5 posto, c’è un ritorno in Coppa Italia da dover giocare con la grande possibilità di andare in finale e infine, la seconda sfida col Barcellona per tentare l’impresa al Camp Nou centrando così i quarti di finale di Champions.

RINNOVO MERTENS -  Altro merito di Rino Gattuso è stata la forte volontà del tecnico calabrese nel voler far rinnovare il contratto a Dries Mertens: l’attaccante rappresenta una pedina fondamentale, capace di saper legare il gioco come nessun’altro. Gattuso ha speso sempre tantissime lodi per il belga il quale sta ripagando a suon di prestazioni e gol la fiducia avuta. La società ha voluto accontentare Gattuso facendo uno sforzo economico importante per far rinnovare Mertens, segno evidente di una continuità di progetto col mister.

RECUPERO CALCIATORI – Gattuso ha dato nuova linfa vitale a calciatori che sembravano ormai in procinto di lasciare Napoli: il principale protagonista di questo recupero è Lorenzo Insigne. Il capitano si è caricato sulle spalle tutta la squadra dimostrando di avere grande carattere e maturità. Con Gattuso le sue prestazioni non sono mai andate sotto la sufficienza. Oltre al capitano da evidenziare i pieni recuperi di gente come Fabian: lo spagnolo, complice il non esser schierato mai nel suo ruolo naturale, sembrava il lontano parente del calciatore ammirato l’anno scorso con la Spagna, ma ora da mezz’ala, a suon di prestazioni e di gol spettacolari, si sta riprendendo il palcoscenico che merita. 

CONTRO:

PATRIMONIO IN PANCHINA – Il caso Meret è sotto l’occhio di tutti. Il portiere non sta trovando più spazio tra i titolari. L’estremo difensore del Napoli è scivolato dietro Ospina nelle gerarchie per la porta. Gattuso gli preferisce il colombiano perché più bravo coi piedi, lo ha ribadito più volte nel corso delle ultime interviste. Resta il fatto che Meret è un patrimonio del Napoli che va salvaguardato: è un portiere di grande valore che era lanciatissimo verso gli Europei. La scelta di Gattuso, che va rispettata, sorprende. Non per il valore di Ospina, portiere esperto e affidabile, quanto per la gestione dello stesso Meret, un investimento della società che improvvisamente si ritrova in panchina.. Tornerà anche il suo momento? Probabile, possibile. Staremo a vedere. Se lo augura anche la società. Per ora Ospina è diventato un intoccabile di Gattuso. 

LOZANO AI MARGINI - Cinquanta milioni, tra prezzo di cartellino e commissioni. Hirving Lozano, l'acquisto più caro nella storia del Napoli, è finito nel dimenticatoio. Gattuso ha fatto capire che con Lozano il Napoli perderebbe equilibrio perché il messicano non è ancora pronto per il calcio italiano e la sua complessa tattica. Il Napoli lo ha acquistato convinto di poter affidare a lui il domani. Peccato che Lozano non sia protagonista neppure nel presente. Senza Ancelotti in panchina, forse, non sarebbe mai arrivato. Intanto è qui e, in attesa dell'estate, quando nessuna ipotesi andrà esclusa, la società dovrà far di tutto per tutelare il suo investimento.