FORUM TN - Da sinistra a destra, il consiglio comunale col Napoli e contro Salvini: "Le gare vanno sospese!"

ESCLUSIVA TUTTONAPOLI
09.01.2019 18:25 di  Dario De Martino  Twitter:    vedi letture
FORUM TN - Da sinistra a destra, il consiglio comunale col Napoli e contro Salvini: "Le gare vanno sospese!"

(di Dario De Martino). Matteo Salvini dice «no» alla sospensione delle gare per i cori razzisti. Il Napoli resta della sua posizione e fa sapere che si fermerà nel caso di nuovi cori razzisti. Da destra a sinistra (DemA, Pd, Forza Italia e Fratelli d'Italia) quattro consiglieri comunali di Napoli, contattati da Tuttonapoli, hanno dato il loro pieno appoggio alla battaglia portata avanti dal Napoli e hanno manifestato il loro disappunto per la posizione di Salvini che ha giudicato come semplici "sfottò" i cori razzisti e di discriminazione territoriale. 

Nino Simeone, consigliere del gruppo Agorà in maggioranza con de Magistris che subito dopo i fatti di Milano chiese al sindaco di conferire a Kalidou Koulibaly la cittadinanza onoraria, interviene così sul caso: «Il Napoli fa benissimo, sono d'accordo con il club. È una battaglia da portare avanti per i buu razzisti e per i cori di discriminazione territoriale. Oltre a ciò che farà il club, insieme al sindaco se ci saranno altri cori razzisti ci rivolgeremo all'autorità giudiziaria non sportiva. Lo sfottò tra tifoserie ci può stare, ma non può essere etichettato tutto come sfottò. Ci sono manifestazioni di odio razziale e di odio verso la città e non possono essere giudicati sfottò». 

Vincenzo Solombrino, capogruppo di "Ce simme sfasteriati" altro gruppo della maggioranza arancione, dichiara: «Io la penso come il Napoli. Non se ne può più, sia per i cori razzisti contro i calciatori di colore che per i cori di discriminazione territoriale. Bisogna far passare il messaggio che il calcio è uno sport e non bisogna andare oltre. D'altronde il partito di Salvini storicamente ha il contrasto tra nord e sud nel suo dna ed evidentemente a Salvini questo tratto è rimasto visto che definisce "sfottò" i cori razzisti». 

Diego Venanzoni, esponente del Partito Democratico nell'assise comunale dice: «Le gare vanno sospese in queste circostanze, nel modo più assoluto. Andava già sospesa la gara con l'Inter dopo che il Napoli ha chiesto reiteratamente di sospendere la partita e Mazzoleni non l'ha fatto. I tempi per realizzare ciò che vuole fare Salvini sono lunghi e bisogna dare dei segnali forti. Le partite vanno sospese anche se sono d'accordo col ministro dell'Interno che non vanno puniti tutti i tifosi di una curva o di uno stadio ma bisogna individuare i responsabili». 

Ma anche nel centrodestra si schierano col Napoli e contro il ministro dell'Interno. Il capogruppo di Forza Italia nell'aula di via Verdi Stanislao Lanzotti dichiara: «Il Napoli ha pienamente ragione. È impensabile che si continui ad etichettare un coro razzista come un folklore, sia in riferimento al buu razzista che ai cori di discriminazione territoriale, che sono due cose schifose. La posizione di Salvini non tiene conto delle frustrazioni di tante persone che vivono al Sud e si sentono apostrofare in tutte le maniere del mondo. Anzi, iniziare da ora a sospendere le partite è anche tardivo. Già con l'Inter e in tante occasioni prima bisogna fermare il gioco». 

Il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Andrea Santoro interviene così: «Certi fenomeni a sfondo razzista non vanno sottovalutati, contribuiscono a creare il clima di odio in cui si consumano tragedie come quella accaduta a Milano. Insultare un calciatore per il colore della pelle o un'intera città come accade in troppi stadi d'Italia significa creare quel clima di odio. Non deve essere la squadra a fermarsi, ma l'arbitro o chi per esso a sospendere le gare. Salvini sottovaluta questo fenomeno e secondo me sbaglia».