SSCN, Avv. Grassani: "Legge Stato superiore a sportiva, partendo il Napoli avrebbe commesso reato!"

SSCN, Avv. Grassani: "Legge Stato superiore a sportiva, partendo il Napoli avrebbe commesso reato!"
domenica 4 ottobre 2020, 07:46In evidenza
di Redazione Tutto Napoli.net
In casa Napoli c'è più di un positivo al Coronavirus e, per questo, l'Asl ha bloccato la partenza della squadra per Torino.

In casa Napoli c'è più di un positivo al Coronavirus e, per questo, l'Asl ha bloccato la partenza della squadra per Torino. A questo punto il match con la Juventus è appeso ad un filo, nonostante la Lega abbia ordinato di giocare regolarmente. A tal proposito è intervenuto l'avvocato Mattia Grassani, legale a cui si affida il Napoli di De Laurentiis, che ha parlato a La Gazzetta dello Sport: "C’è stato un lungo carteggio, ci sono più comunicazioni di Asl e Regione Campania in una stessa direzione, ovvero quella di impedire ai giocatori in contatto stretto con i positivi di abbandonare i propri domicili, e c’è il divieto di uscire dai confini italiani per i nazionali. Questi documenti tagliano la testa al toro rispetto a ciò che è il rapporto tra ordinamento sportivo e norme dello Stato".

Quando avete dato la comunicazione? "In tempo reale abbiamo informato Giudice sportivo di A, Lega, Figc e Juventus che la squadra non poteva partire per Torino, a meno che si volessero commettere reati penalmente rilevanti giocando la partita. Abbiamo allegato tutta la corrispondenza con la Asl
e la Regione: il calcio può aspettare. La legge dello Stato è superiore a quella sportiva".

Ora cosa succederà? "Ci sarà l’isolamento di 14 giorni. La soluzione naturale è che i giocatori scelgano come domicilio temporaneo Castel Volturno per continuare ad allenarsi e poi fare soltanto la spola tra casa e lavoro".