La fake news su Mertens: 'L’uomo che non reggeva gli equilibri'

La fake news su Mertens: 'L’uomo che non reggeva gli equilibri'TuttoNapoli.net
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mercoledì 4 maggio 2022, 08:03In primo piano
di Arturo Minervini
La domanda da porsi è la seguente: in fase di non possesso Mertens ti avrebbe tolto di più di quello che ti avrebbe dato in fase di possesso?

Sembra un trailer di Maccio Capatonda: l’uomo che non reggeva gli equilibri. Ballerina, non Herbert, questa opinione pubblica, che poi alla fine deve difendere l’idea di partenza col coltello tra i denti. Si dimentica, però, che le condizioni cambiano nel pallone, negli uomini, negli umori, nelle gambe: e allora che si deve fare? Adeguarsi, reagire, trovare correttivi. Questo deve fare un bravo allenatore, questo deve raccontare un cronista. Restando legato alla realtà, non alle proprie iniziali convinzioni. E nemmeno a scenari che non sono stati in nessun modo verificabili.

Bisogna smetterla, dunque, di raccontare che la presenza in campo di Dries Mertens avrebbe devastato gli equilibri del Napoli. È una fake news, una notizia ad oggi falsa per quello che raccontano i numeri (esigui) a disposizione. Con Mertens al posto dello Zielinski spettrale degli ultimi mesi il Napoli non ha preso nessuna goleada. E pensare che la presenza del belga al posto del polacco in gare in cui sarebbe servita più qualità offensiva avrebbe minato l’equilibrio, resta un pensiero tutto da dimostrare.

La domanda da porsi è la seguente: in fase di non possesso Mertens ti avrebbe tolto di più di quello che ti avrebbe dato in fase di possesso? La risposta, in fondo la conosciamo già. Ed è NO. Assolutamente NO. Perchè è impensabile legare tutto il crollo di un sistema basandosi su un singolo elemento che cambia, anche in virtù (ribadisco) della considerazione che chi è stato utilizzato al posto di Mertens ha totalmente tradito le aspettative. 

Non solo. Chi cocciutamente continua a difendere la prudenza di Spalletti, ignora un aspetto: il Napoli l’obiettivo minimo lo aveva già in saccoccia. Con Fiorentina e Roma, con uno stadio a soffiare nelle vele, serviva pure una piccola pazzia. Una instabile stabilità d’animo, un Ciro da spolverare sopra un sogno che magari si avverava. Anche perchè quel tanto invocato equilibrio il Napoli lo ha perso da diverso tempo, ben prima della coppia Mertens-Osimhen in simultanea: gli azzurri prendono gol sistematicamente dal 6 febbraio, almeno uno a gara. 

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