Buon Natale azzurro. Vittoria bella ed emozionante. Hamsik solo nella leggenda

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Sarà un Natale azzurro e bello, sarà soprattutto da primi in classifica, e con la consapevolezza che abbiamo ritrovato gioco e condizione, ma facciamo un passo indietro: un primo tempo pirotecnico che lascia a bocca aperta per intensità e per emozioni. Un primo tempo dove gli azzurri partono subito con handicap. Ramirez indovina l’angolino alto con Reina non esente da colpa e la Samp passa. Gli azzurri reagiscono e cominciano a correre indiavolati quasi tarantolati. La reazione porta al gol di Allan e tante giocate importanti. Il gol del brasiliano viene assegnato dopo consulto del Var con Callejon tenuto in gioco per pochissimo. Ma mentre il Napoli costruisce la Samp ritorna in vantaggio con l’unica giocata in avanti e il rigore assegnato. Quagliarella segna e non esulta ma porte in vantaggio i suoi. Il Napoli riparte e segna due volte.

Prima con un grande gol di Insigne e poi con l’ennesima giocata di Allan che innesca Mertens che regala il record definitivo a Marek Hamsik. Il secondo tempo è diverso. Le due squadre hanno speso tanto e si vede. Il Napoli prova a portare avanti il baricentro per chiuderla ma la Samp regge e prova ripartire. La gara è tesa, nessuno vuole sbagliare, i minuti passano e Sarri cambia Diawara per un Jorginho a corto di fiato. La Samp prova ad offendere ma il Napoli tiene e stringe i denti soprattutto nel finale dove Mario Rui, opaca la sua prestazione, si fa espellere e lascia la squadra in balia di una Samp che ci prova in tutti i modi. Peccato che in almeno due occasioni Mertens e Callejon potevano chiuderla. Il finale è sofferenza ma è più bello così. Quando arriva il triplice fischia la gioia del San Paolo è immensa e il Natale sarà tinto di azzurro, e allora Buon Natale a tutti e forza Napoli sempre.