Amoruso: "Lukaku con Hojlund? Attaccanti diversi, possono coesistere"

Amoruso: "Lukaku con Hojlund? Attaccanti diversi, possono coesistere"TuttoNapoli.net
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Oggi alle 11:40Le Interviste
di Fabio Tarantino

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Nicola Amoruso, ex attaccante del Napoli.

Secondo lei è sostenibile un attacco composto da Højlund e Lukaku? "Sicuramente metterli insieme non sarebbe difficile, hanno caratteristiche tecniche differenti. Penso che possa essere sostenibile un modulo con due punte così pesanti davanti. È un bel banco di prova, sono due attaccanti abituati a lavorare da soli, quindi devono integrarsi, conoscersi. Hanno però caratteristiche importanti, sono forti fisicamente, sanno andare in profondità e possono creare tanti problemi alle difese. Sono curioso anch'io di capire come possano diventare complementari. L'unico dubbio riguarda Lukaku, torna dopo tanti mesi e con quella struttura, ci vorrà un po' prima che torni a brillare."

La situazione legata a Conte è rientrata? Se non arrivassero risposte dal gruppo, potrebbe dimettersi? "Conte non ha avuto le risposte che si aspettava dai suoi e, qualora continuassero su questa strada, si farebbe da parte. Il messaggio di Conte era chiaro, voleva dare una scossa al cammino del Napoli. Non ha avuto le risposte che si aspettava nei primi mesi. La situazione non è tragica, ma è difficile, sono mancati alcuni automatismi, gli infortuni hanno pesato tanto. Io credo che arriveranno risposte importanti da parte di tutti ma bisogna ricompattare l'ambiente. Se Conte dovesse percepire risposte negative, conoscendolo, potrebbe anche mettersi da parte, è orgoglioso, punta sempre in alto e se arrivasse a pensare di essere lui il problema, potrebbe prendere posizione e lasciare. Allo stesso tempo però sono convinto che le risposte arriveranno e che il Napoli tornerà competitivo. In questo momento servono risposte da parte di tutti: giocatori, staff, ambiente. L'unica via d'uscita sono risultati e prestazioni. È chiaro che ci sono state difficoltà di gruppo e di integrazione, i nuovi devono capire in fretta cosa significhi giocare a Napoli, una piazza pesante e importante. Alcuni risultati hanno incrinato certezze che il Napoli aveva ma ora bisogna ricostruire, ripartire e tornare ad essere la squadra competitiva che conosciamo."