Bianchi: “Il Napoli è la squadra da battere, tutte le altre partono alla pari”

Bianchi: “Il Napoli è la squadra da battere, tutte le altre partono alla pari”TuttoNapoli.net
Oggi alle 13:30Le Interviste
di Francesco Carbone

Intervistato dal Corriere della Sera l'ex tecnico Ottavio Bianchi ha parlato del derby della capitale ma anche del Napoli: "Quando ho capito l'importanza di questa partita? Dopo l’ultima giornata del mio primo campionato in giallorosso. Vincemmo 1-0 a Pisa, avevamo appena perso la finale di Coppa Uefa e dovevamo giocare quella di Coppa Italia. In classifica eravamo noni e per questo ho fatto giocare molti giovani e fatto riposare i calciatori più “importanti”. A fine partita ho sentito un boato dei tifosi: erano contenti perché avevamo chiuso il campionato davanti alla Lazio".

Gasperini è l'uomo giusto?
"Sono certo che lascerà il segno, anche se Roma è diversa da Bergamo. Gli allenatori di grande esperienza come lui si sanno adattare a tutte le circostanze. Gasp contro Sarri? Hanno due filosofie differenti, sono due bravi allenatori e fanno giocare le squadre secondo gli interpreti che hanno. Anche Guardiola ha cambiato il modo di giocare. Sono entrambi bravi a sfruttare al meglio le qualità dei loro giocatori, per ottenere il massimo dei risultati".

Quali sono le avversarie dirette per la Champions?
"È troppo presto per fare delle previsioni, i valori non sono ancora definitivi. L’unica squadra che ha un grande vantaggio è il Napoli, che ha un assetto tecnico ben consolidato, ha mantenuto lo stesso allenatore e si è rinforzata. È la squadra da battere: le altre hanno tutti alti e bassi e partono alla pari".