Capuano sulla cessione di Osimhen: “Altro che capolavoro! Il Napoli ha perso un'occasione"

Capuano sulla cessione di Osimhen: “Altro che capolavoro! Il Napoli ha perso un'occasione"TuttoNapoli.net
martedì 3 settembre 2024, 22:30Le Interviste
di Antonio Noto
"Comprendo che ADL non lo abbia voluto cedere dopo lo Scudetto, ma quello sarebbe stato il momento migliore".

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di 'Punto Nuovo Sport', è intervenuto Giovanni Capuano, giornalista di Panorama e Radio24: “Definire capolavoro il finale della situazione Osimhen-Napoli è complicato… De Laurentiis pensava di basare il proprio mercato in entrata sulla cessione del nigeriano e sul tesoretto accumulato in questi anni. Una gamba poi è venuta meno, ma il mercato è stato comunque importaante. Una cosa è certa: hanno sbagliato tutti la propria parte nella storia di Osimhen. La scelta di rinnovarlo è stato un clamoroso autogol e abbassare la clausola, ora, significa tornare indietro di un anno. Comprendo che ADL non lo abbia voluto cedere dopo lo Scudetto, ma quello sarebbe stato il momento migliore. Nel calcio contano i numeri e questi raccontano che il Napoli ha perso un’occasione per monetizzare al massimo uno dei calciatori più forti degli ultimi anni.

Il Napoli di Conte? È subito venuta fuori da un momento complicato, Verona avrebbe potuto ammazzare l’avvio della stagione. Gli azzurri hanno risposto emotivamente e lo hanno fatto senza mettere tutto il mercato in campo. Dopo la sosta bisognerà dare qualcosa in più: senza l’espulsione e le sostituzioni di Pecchia, difficilmente il Napoli avrebbe vinto contro il Parma. E questo va tenuto in conto.

Lukaku? Cambia tutto per il Napoli, mi sembra anche in condizioni fisiche già discrete. È il motivo per cui Conte si è innervosito per il suo pronto arrivo. Ora ha due settimane per trovare la forma migliore.

Scudetto? Il Napoli ha il vantaggio enorme di non fare le coppe, quindi dovrà per forza lottare per i primi posti. Non riesco ad immaginare una squadra che non tornerà in Champions, altrimenti De Laurentiis non avrebbe compiuto il passo più lungo della gamba sul mercato”.