Caso Callejon, Montervino interdetto: "Gesto non dà ultras, certifica la rottura tra tifosi e società"

Caso Callejon, Montervino interdetto: "Gesto non dà ultras, certifica la rottura tra tifosi e società"
lunedì 29 aprile 2019, 22:10Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
Le parole dell'ex azzurro Francesco Montervino, intervenuto a Canale 8 per commentare il caso Callejon

La vittoria azzurra sul campo del Frosinone non ha addolcito gli animi della tifoseria, ormai delusa per il mancato raggiungimento degli obiettivi posti e promessi ad inizio stagione, che al termine del match ha rispedito al mittente la maglia regalata da Josè Callejon. Un gesto che ha suscitato non poche critiche e importanti considerazioni. Di seguito il pensiero di Francesco Montervino, dirigente sportivo ed ex calciatore, intervenuto ai microfoni di 'Ne Parliamo il Lunedì' trasmissione in onda su Canale 8: "Rilanciare una maglia, non è un gesto che appartiene agli ultras; per anni ho sentito cantare 'solo per la maglia', per questo sono rimasto interdetto.

Questo gesto non è altro che la chiara ed evidente espressione di disappunto e di una netta rottura tra la tifoseria e la società. E' chiaro che sugli spalti ci sono anche personalità pro De Laurentiis, ma arrivati a questo punto non basta".