Collovati ricorda Franco Scoglio: "Ecco cosa fece prima di un match contro il Napoli di Maradona"

03.10.2014 19:10 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Collovati ricorda Franco Scoglio: "Ecco cosa fece prima di un match contro il Napoli di Maradona"
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© foto di Federico De Luca

Nove anni fa se ne andava il professor Franco Scoglio. Allenatore di lungo corso, negli anni Ottanta fece discutere per le sue teorie sul calcio a zona e per la forza con cui si batteva per le sue idee. I suoi migliori momenti risalgono al periodo con il Messina e soprattutto al Genoa, dove per i tifosi rossoblù era diventato un autentico idolo. Per ricordare la sua figura, la redazione di tuttomercatoweb.com ha contattato in esclusiva Fulvio Collovati, difensore del Genoa di Scoglio nell'89-90.

Collovati, quali sono i primi ricordi e aneddoti su Scoglio? "Il professore era un grande personaggio: il venerdì ricordava a tutti i giocatori che la sera si dovevano presentare in ritiro. E diceva: 'Tutti in ritiro, solo Collovati e Signorini, due campioni, possono restare a casa con le loro famiglie". Era molto abile a livello psicologico, non a caso era laureato in pedagogia".

Per lei aveva una stima particolare? "Mi volle a tutti i costi al Genoa. Nell'estate dell'89, ad agosto, ero in vacanza sull'Argentario, ancora senza squadra, e il professore mi chiamò e mi disse: 'Ti voglio al Genoa'. Gli spiegai che era da maggio che non giocavo una partita. E lui: 'Ti rigenero io...'. In effetti dopo soli tre giorni dall'arrivo al Genoa mi fece subito giocare in Coppa Italia contro l'Alessandria. Faceva le cose che sentiva".

Altri aneddoti? "Prima di un Napoli-Genoa, nell'allenamento del giovedì, un gruppetto di giocatori si avvicina e Scoglio per dirgli che forse la domenica era il caso di marcare Maradona a uomo. 'Ma io sono Scoglio, non posso marcare a uomo'. Poi il sabato sera però veniva in camera e diceva: 'Maradona? Marchiamolo a uomo'. Più si avvicinava la partita, più saliva l'ansia".

Lei che ha avuto tanti tecnici di assoluto valore, come ricorda Scoglio? "Per la preparazione ma anche per la capacità di dirti le cose sempre in faccia. L'ho apprezzato anche per questo".